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Fondazione FILA Museum, Biella Museo Fila

Biella, lo sport parla italiano al Museo Fila

La storia, la tradizione e il prezioso background dello stile sportivo italiano si possono conoscere nel cuore del centro storico biellese, con visite e laboratori specifici

Fondazione Fila Museum<br>
© Fondazione Fila Museum
Sala della Fondazione Fila Museum
Ha finalità di pubblica utilità nell’ambito della tutela, promozione e valorizzazione del patrimonio storico e della cultura la Fondazione Fila Museum, nata nel 2010. Questi sono sempre stati considerati elementi fondamentali anche nell’ambito dello sviluppo del Brand Fila, storico marchio italiano noto per la produzione e commercializzazione di calzature ed abbigliamento sportivo. L’azienda nasce nel 1911 per volere dei fratelli Fila a Coggiola, in provincia di Biella, inizialmente producendo maglieria intima maschile e femminile e acquisendo sempre più notorietà con il passare degli anni, fino a quando nel 1973, avvenne il grande cambiamento con la linea dedicata al tennis per poi imporsi anche nel campo delle calzature, oltre che vestire i campioni dello sci e sponsorizzare grandi imprese come la scalata dell’Everest da parte di Reinhold Messner, il giro del mondo in solitaria del velista Giovanni Soldini o le collaborazione nel mondo dei motori, cosi come nel canottaggio o con le linee moda.

La Fondazione Fila Musem invita a far conoscere il valore e la storia del marchio biellese dalle proprie origini locali fino alla sua notorietà mondiale, e lo fa grazie ad uno spazio che, dal 2012, ha trovato sede nel centro storico della città e che raccoglie oltre 15 mila pezzi di campionario ed altrettante immagini, cataloghi, rassegne stampa, materiale pubblicitario e video. I visitatori hanno la possibilità di ammirare tutto quello che ha fatto la storia dell’azienda, dai ricordi legati ai primi stabilimenti fino all’abbigliamento che ha contraddistinto le vittorie di numerosi atleti che hanno indossato Fila, quali Bjorn Borg, Guillermo Vilas, Boris Becker, Nelson Piquet, Michael Schumacher fino ai nostri Adriano Panatta, Alberto Tomba, Antonio Rossi. Grazie ad una progettazione senza barriere tattilo/visive si può vivere un’esperienza a 360 gradi, con un percorso di visita che si articola in nove sale: le prime due dedicate alla nascita dell’azienda e del brand, le altre alla storia creativo-pubblicitaria di Fila e a tutti gli sport che l’azienda ha incontrato lungo la sua strada.

Oltre alla divulgazione del marchio, l’attività principale del museo è quella di organizzare visite e laboratori specifici per studenti di ogni età, collaborazioni attive con molte scuole del territorio alle quali sono rivolti laboratori e stage. La documentazione e i campionari custoditi sono oggetto d’ispirazione per gli stilisti del gruppo per la creazione delle future collezioni e tutto il materiale è consultabile da studenti e studiosi.

Informazioni
Fondazione Fila Museum
Via dei Seminari 4A
13900 Biella
Tel: 015/ 0997011
filamuseum.altervista.org
info@findazionefila.com
Apertura al pubblico
Da lunedi a venerdi ore 09:00-13:00/ 14:00-18:00
Sabato e Domenica su appuntamento
Ingresso gratuito
Servizi agguntivi: piccola sala riunioni/convegni, didattica. Accesso ai disabili.

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