Valpolicella in bici, alla scoperta dei grandi rossi

I pregiati vini della Valpolicella sono tra i prodotti più rinomati del Paese e della nostra cucina. Il Ripasso, il Classico Superiore, l'Amarone e il Recioto si abbinano perfettamente a qualsiasi pasto e degustazione. Ma non solo. Rappresentano il tema principale di molti itinerari turistici, che utilizzano la bicicletta come mezzo di trasporto per fondere lo sport con il turismo enologico. Cosa c'è di meglio infatti di una suggestiva e rigenerante pedalata autunnale alla scoperta delle cantine del veronese? Si può partire da Verona per un tour di circa 50 chilometri a spasso tra vigneti, cantine e edifici storici della Valpolicella.


La Volpolicella è una territorio collinare di circa 240 chilometri quadrati a nord della città di Verona.  Comprende i comuni di Sant'Anna d'Alfaedo, Dolcè, Marano di Valpolicella, Negrar di Valpolicella, Fumane, Sant'Ambrogio di Valpolicella, San Pietro in Cariano e Pescantina. Tutti e otto ricchi di cultura, tradizioni e soprattutto enogastronomia. Visitare le numerose cantine della zona è un'esperienza appagante e suggestiva. Farlo in bicicletta, pedalando tra paesaggi magici, antiche ville nobiliari circondate da vigneti e uliveti, rende il tour ancora più affascinante. Il percorso ideale? Quello che porta a scoprire le uve che generano vini pregiati come l'Amarone, il Valpolicella e il Ripasso. Per orientarsi, specialmente nei weekend, si può prendere visione delle cantine aperte il sabato e la domenica, tappe da percorrere tra una visita e l'altra ai punti di interesse della zona,. Come Villa Mosconi-Bertani a Negrar, Villa Buri Avanzi a Bure o la Pieve Longobardo Romanica di San Giorgio. Per tutti gli altri itinerari cicloturistici  clicca qui.