Con un pò di fortuna e una giornata di sole, la voglia di fare attività sportiva all'aperto può regalare grandi soddisfazioni anche in autunno inoltrato. Ad esempio organizzando un tour in bicicletta nelle strade del vino in Chianti. Un'esperienza multisensoriale, dove la passione per le due ruote può essere abbinata a quello per del buon rosso toscano. E a quella per una natura che in questa particolare stagione regala atmosfere magiche e colori caldi e avvolgenti. Tra le varie destinazioni che offre questa magnifica regione segnaliamo il giro delle cantine nei dintorni di Greve in Chianti. Per gli amanti della bici che non hanno troppa fretta di arrivare presto.
Il mezzo preferito per andare a scoprire le campagne del Chianti è certamente la mountain bike. Perché l'anello di 14 chilometri che parte dal borgo medievale di Greve, passa attraverso Panzano e torna al punto di partenza, si snoda attraverso strade sterrate che si alternano a quelle asfaltate. Un itinerario che può essere adatto a qualsiasi tipo di escursionista e che, tempo permettendo, vi consente di affrontate i saliscendi collinari che circondano Monte San Michele. Si tratta della vetta più elevata di questa zona, da cui poter ammirare i panorami autunnali e i vigneti a perdita d'occhio.
Se preferisci le ruote grasse dai un'occhiata qui.
Dopo aver lasciato Greve, si pedala in direzione Montefioralle, dove ha sede il famoso castello risalente al 13° secolo. Un luogo importante per i traffici commerciali dell'epoca, situato all'incrocio di tre strade battute dai pellegrini: la via Chiantigiana, quella per il Valdarno e quella per la Val di Pesa. Dirigendosi verso Panzano si attraversa il tratto sterrato che affianca vigneti e oliveti. Con la vostra bici potrete ammirare il tipico fenomeno autunnale del foliage. Ovvero della particolare colorazione che le foglie acquisiscono in questo periodo prima di cadere a terra e ammantare le strade. A Panzano è d'obbligo una sosta in una delle trattoria del Paese e un'escursione nel centro storico. Facile il rientro a Greve, grazie al tratto in pendenza che permette di chiudere il scioltezza il breve tour del Chianti.