Tennis Camp, sull'erba come a Wimbledon

Sarà stata l'epica finale tra Djokovic e Feder - considerata tra le 5 più belle partite della storia - o per l'atmosfera che si vive sui campi di Wimbledon. O forse per quella sensazione di perfetto equilibrio tra modernità e tradizione che solo il torneo inglese riesce a trasferire a giocatori e appassionati. Sta di fatto che, grazie soprattutto al più importante dei quattro tornei dello slam, sta tornando di moda il tennis su campi in erba naturale. Giocare in Italia su questa superficie? Difficile se non impossibile. Diverso il discorso se ci si proietta nel Regno Unito, dove ci si può lasciar ispirare dalle gesta dei grandi players di Wimbledon e prendere parte a campus dedicati esclusivamente a questa superficie.

Il segreto del tennis sull'erba naturale? Una cura maniacale del campo, il taglio standard a 8 millimetri e la capacità di sapersi adattare ad una superficie bella quanto impegnativa. Dove la bellezza del manto verde fa da contraltare alla gestione non certo facile di traiettorie i rimbalzi imprevedibili. In Italia i campi disponibili sono davvero pochi e sono soprattutto concentrati al nord. Dove le condizioni climatiche possono fare la differenza. Per giocare con assiduità il Regno Unito è la vera soluzione. Nel periodo estivo si può partecipare ad un campus di perfezionamento della scuola Johathan Markson, di stanza sui campi del tennis club di Oxford.

Tutto si svolge nella cittadina nota per il campus universitario dove, dal 1981, si tengono corsi anche per il tennis su campi in erba naturale. Si può partecipare a singole lezioni connesse ai classici corsi di perfezionamento dell'inglese. Oppure, per i ragazzi che superano i 12 anni di età, si può prendere parte al programma Performance Plus. Un corso completo di 30 ore settimanali con lezioni personalizzate, analisi video, tornei di singolo e doppio e alloggio nel College della Oxford University. Prezzi a partire da 1145 sterlinea persona. Per informazioni cliccare qui.