Trentadue chilometri di gole spettacolari nel cuore più selvaggio della Francia: è quello che gli appassionati di paesaggi suggestivi possono ammirare tra Vallon-Pont-d'Arc e Saint-Martin-d'Ardèche. Ci sono voluti più di cento milioni di anni perché le acque del celebre fiume, che ha dato il nome al dipartimento, scavassero un canyon così profondo, ed oggi, il risultato è strabiliante: un susseguirsi di enormi pareti calcaree a strapiombo che raggiungono anche i 300 metri di altezza, immerse in una natura ancora selvaggia e incontaminata.
Il celebre arco naturale chiamato Pont d'Arc costituisce l'ingresso alle gole e rappresenta il punto di partenza ideale per discendere il fiume Ardèche in canoa o kayak. È possibile scegliere fra diversi percorsi, della durata di uno, due o tre giorni, che vanno dalla discesa di 8 chilometri a quella di 32. Un paradiso per gli sportivi appassionati del genere. Gli amanti della pace e della tranquillità, invece, dovranno evitare i mesi di luglio e agosto, durante i quali la zona diventa una meta turistica molto gettonata. Ai piedi del Pont d'Arc, inoltre, è possibile trovare numerose spiagge, luoghi ideali per rilassarsi e fare una nuotata.
Da vedere, con partenza da Vallon-Pont-d'Arc, la splendida strada panoramica delle gole dell'Ardèche, punteggiata di impressionanti terrazze panoramiche attrezzate. Straordinaria e mozzafiato la vista dai belvederi Serre de Tourre, Cathédrale, Balcon des Templiers e Ranc-Pointu. Classificate come Riserva Naturale, le gole dell'Ardèche, punteggiate di sentieri segnalati, ben si prestano anche alla pratica del trekking. Un modo meraviglioso per godere più da vicino della bellezza della natura di questo angolo di paradiso. Per maggiori informazioni sulle scuole di kayak presenti sul territorio cliccare su www.france-voyage.com