
Un'atleta si prepara al tiro al bersaglio da posizione sdraiata
Una pratica di origini antichissime - in Scandinavia l'uso degli sci per fini bellici era la norma - ma che poi ha trovato applicazione nel mondo dello sport alla fine del '700. Fino a diventare una disciplina olimpica agli inizi dello scorso secolo e ottenere successi non solo nei Paesi nordici, ma di fatto in tutto il globo. Uno sport molto tecnico, che combina in modo avvincente lo sci di fondo e il tiro di precisione. Si lotta contro il tempo, contro la fatica del pattinaggio sugli sci, e per la necessità di trovare le energie psicofisiche per centrare un bersaglio a 50 metri di distanza. Sarà per questo che il biathlon attira sempre di più atleti e appassionati, che spesso gremiscono in massa le tribune dello stadio di Anterselva.
La scuola di biathlon di Anterselva offre corsi per principianti ed atleti dilettanti. Occorre avere almeno 12 anni e un minimo di sicurezza sugli sci da fondo. Si può optare per la formula "Biathlon e Divertimento" nel caso di una settimana bianca, ma anche usufruire di corsi giornalieri con maestri esperti. Una lezione individuale di un'ora ha un costo di 50 €, ma le tariffe si riducono in caso di corsi collettivi. Per lezioni di due ore al giorno per tre giorni si pagano 125 €. Interessante la Gara spassosa di Biathlon. Si tratta di contest per aziende o gruppi che offre un approccio più goliardico alla disciplina. Con 25 € a persona si eseue una prova in staffetta o singola, con 2 serie da 5 tiri - una sdraiata e una in piedi - oltre a due giri sugli sci da fondo. Non mancherà la consueta premiazione a fine gara.