Tra paesaggi di indubbia bellezza, che si alternano a borghi senza tempo e cibo di qualità, la zona interna dell'Abruzzo, in larga parte ricompera nel territorio del Parco Nazionale, è tra le mete preferite degli amanti della natura più selvaggia. Perché in questa zona appenninica, dove cresce rigogliosa la vegetazione tipica dell'alta montagna, dove vivono specie faunistiche di grande interesse e tipicità, gli itinerari in trekking sono una grande opportunità di scoperta. Specie in questo periodo dell'anno, nel quale luci, colori e suoni dell'inverno conferiscono all'ambiente circostante un appeal ancora più attrattivo.
Del resto cosa c'è di meglio di una passeggiata tra boschi rigogliosi e sentieri di montagna, alla ricerca di orsi, lupi, cervi e camosci, di alberi secolari e punti di osservazione privilegiati di un'area dominata dalle Mainarde. E magari rilassarsi alla sera in un rifugio, riscaldati da un camino, sorseggiando del buon vino e assaggiando le tante prelibatezze che questo territorio sa offrire. Insomma un ritorno alle piccole cose, ad esperienze di vita reale, lontano dai grandi flussi turistici ma in fondo non tanto lontano dai grandi centri urbani. Per vivere un'avventura di questo tipo è possibile attingere al catalogo di wildlifeadventures.it. Un tour operator che si rivolge ad un pubblico ampio e disponibile a vivere il passaggio al nuovo anno in modo assolutamente alternativo.
Per gli appassionati delle ciaspole può essere utile dare uno sguardo ai modelli scelti da consigli.it
Il pacchetto più interessante proposto da Wildlife Adventures prevede un tour nel cuore dell'Abruzzo con partenza il 28 dicembre da Villetta Barrea e rientro il 1 gennaio. Ci si muove a piedi percorrendo 6-8 chilometri al giorno, attraverso sentieri di media difficoltà e dislivelli accessibili a tutti. Penottando nei rifugi e B&B e andando alla scoperta di luoghi aspri e selvaggi di questa parte del Parco al confine con Lazio e Molise. Dal pianoro Le Forme, ai piedi del Monte Meta agli splendidi anfiteatri rocciosi del Monte Petroso e del Monte Altare, dai Boshi della Difesa alla Riserva della Camosciara. Il costo a persona è di 420 € e include la guida, il noleggio delle ciaspole, l'ingresso ai musei e laboratori, la degustazione di prodotti locali e laboratori in programma, l'alloggio.