PERCHE’ SE NE PARLA Secondo in molti l'albero di Natale nasce proprio qui. Almeno se ne consideriamo la sua accezione moderna. A Tallinn, in Estonia nel 1441, fu eretto un grande abete nella piazza del Municipio, Raekoja Plats, attorno al quale giovani scapoli, uomini e donne, ballavano insieme alla ricerca dell'anima gemella. La tradizione fu poi ripresa dalla Germania del XVI secolo. Anche se la città di Riga, in Lettonia, è fra quelle che si proclamano sedi del primo albero di Natale della storia: era il 1510.
FOTO: I 10 ALBERI DI NATALE PIU' BELLI DEL MONDO
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PERCHE’ ANDARCI Non una città grandissima, ma comunque una meta turistica interessante. Un piccolo borgo medievale, dai tetti rossi e dalle vecchie mura fortificate, con antichi palazzi nobiliari, botteghe artigianali e il suo castello. Ricca di folklore e di tradizioni, è una delle città del nord-est europeo attualmente più in voga.
DA NON PERDERE Il centro storico, la Città Vecchia, che si snoda intorno alla Piazza del Municipio, è assolutamente imperdibile, con i suoi palazzi e con le tre chiese della città: Spirito Santo, S.Olav e la Cattedrale Ortodossa. Ma non dimenticate di fare un salto anche nella sua parte moderna, dove vi aspetteranno centri commerciali e musei.
PERCHE’ NON ANDARCI In Estonia fa freddo, a volte molto freddo. Ma non è una ragione valida. La piccola città ha tante cose da scoprire.
COSA NON COMPRARE Oggetti in legno e vestiti tradizionali, ottime cioccolate e bottiglie alcoliche, gioielli economici e tuniche XXL. Evitate soltanto un paio di cose: i berretti e le calze di lana. Oppure, se proprio volete, indossateli quando siete soli a casa.
