Sono piccoli gioielli italiani tutti da scoprire, che la maggior parte delle volte balzano agli onori internazionali per essere tra i Borghi più Belli d’Italia. E, fortunatamente, il Belpaese ne è ricco, da nord a sud. Ma oltre alle località più o meno note, ci sono anche realtà ben più piccole ed altrettanto affascinanti che non si conoscono. Dopo la legge salva borghi recentemente approvata in Parlamento, che sostiene e valorizza i piccoli comuni italiani, ecco che si avvia una rinascita di quelle località che rischiano lo spopolamento. Con gli incentivi al recupero dei centri storici, delle stazioni ferroviarie, delle case cantoniere si punta sui territori e sulle comunità per coniugare storia, cultura e saperi tradizionali con l'innovazione, le nuove tecnologie e la green economy. Il Decreto Legge stanzia un fondo da 100 milioni di euro attivo dal 2017 al 2023, ma c’è anche un altro modo per risollevare le sorti di quei borghi che, invece, sono già abbandonati.
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Chi naviga su Internet, infatti, non si stupisce quando si imbatte in annunci dove vengono messi in vendita interi borghi, alcuni dotati anche di chiesa privata. Con prezzi che partono dal milione di euro. immobiliare.it ha stilato una sorta di classifica di questi piccoli agglomerati di case, spesso di origine medievale, che versano in condizioni di abbandono. Partendo dal più economico, si va in provincia di Caserta, dove si trova il piccolo borgo nei pressi di Rocca d’Evandro: qui è possibile acquistare, per 230 mila euro, un complesso di cinque appartamenti con tanto di stalle, cantine e un terreno. Spostandosi in Umbria, in provincia di Terni vicino Monteleone, si trova un agglomerato non distante dal castello di Fabbro, che risale al Quattrocento con ampliamenti in epoche successive, dove non mancano la chiesetta, cantine e soffitte di varia natura e grandezza, sala biliardo, una grotta, 6 grandi camini e 2 forni. Il tutto con ampio giardino e piazzetta.
Per un prezzo poco al di sotto dei 2 milioni di euro, si trovano in vendita tre borghi toscani distribuiti tra la provincia di Firenze e quella di Siena. Nel comune di San Gimignano è in vendita un borgo composto da tre strutture già attrezzate per la ricezione turistica; a San Casciano Val di Pesa, nelle colline fiorentine, è in vendita un agglomerato di varie unità da ristrutturare risalenti al 1200. E' sorta alle fine dell’Ottocento la villa padronale del borgo in zona Fiesole che si accompagna a due case coloniche circondate da uliveti. Si arriva a superare la cifra di 5 milioni per quello nella campagna di Pescaglia, in provincia di Lucca, dove si contano due palazzine gotiche, una villa del Cinquecento, una cappella privata, una vasca e addirittura una sorgente di acqua oligominerale.