Per respirare l’aria autentica di Roma, bisogna alzarsi presto la mattina e cominciare il proprio tour tra i banchetti del ridente mercato di Campo dei Fiori, dominato dalla statua di Giordano Bruno, e passeggiare tra le bancarelle di verdura e frutta fresca, pesci e fiori. Continuando oltre, verso Piazza Navona, si apre uno scenario affascinante tratteggiato dalle curve avvolgenti dei capolavori di Bernini e Borromini.
Al centro della piazza catturano gli sguardi le due imponenti opere dell’artista barocco, la suggestiva Fontana del Moro e la strepitosa Fontana dei Fiumi. Il genio di Bernini regala un altro capolavoro a Piazza di Spagna, la famosa “barcaccia”. Con le piccole case barocche che ospitarono per brevi o lunghi periodi artisti del pieno Romanticismo come Byron, Keats e Shelley e la splendida scalinata di Trinità dei Monti, la piazza è sicuramente uno dei centri più eleganti e più mondani della città.
Attraversando via Condotti, una delle più conosciute vie di Roma consacrate allo shopping, si arriva a Piazza del Popolo con le caratteristiche Chiese gemelle di Santa Maria di Montesanto e Santa Maria del Popolo. E’ la porta rinascimentale della città, da cui si apre la classica passeggiata su Via del Corso, Via del Babuino e Via Ripetta, le tre vie che formano il Tridente.
Il Tridente è un vero e proprio museo all’aperto per la sua particolare architettura: chiese, palazzi, strade, vicoli, fontane, botteghe di pittori e di scultori a via Margutta o di antiquari a via del Babuino. Tutto è arte. A realizzare questa spettacolare scenografia cittadina furono i più grandi artisti, esponenti del barocco, chiamati a Roma tra il Settecento e l’Ottocento.
Da Piazza del Popolo si può scegliere di passeggiare negli splendidi Giardini del Pincio da cui si gode di una delle vedute panoramiche più celebri della città. Sullo sfondo si erge la cupola di San Pietro dominando dall’alto ogni tetto di Roma. Costruiti dagli antichi Romani e ridisegnati dall’architetto Valadier, i Giardini custodiscono busti raffiguranti molti uomini illustri della città.
Da non perdere un giro panoramico sull’Aventino. Proprio sulla sommità del colle, si trova il “Parco Savello”, più noto ai romani come Giardino degli Aranci. Da qui la vista spazia dai tetti delle case trasteverine, all’Isola Tiberina fino al centro storico, mentre si è immersi nel profumo degli alberi carichi di frutti. Una particolarità del posto è che, dal buco della serratura del portone del Palazzo del Priorato dei Cavalieri di Malta, è possibile vedere come in cartolina la cupola di San Pietro.
Imperdibile al tramonto la passeggiata lungo i Fori Imperiali che da Piazza Venezia al Colosseo regala incredibili scorci sugli antichi splendori della Roma imperiale.