E' il microclima particolarmente mite che caratterizza la zona tra la Gaeta antica e la città moderna, protetta dai venti invernali dai Monti Aurunci, a favorire lo sviluppo di tante magnifiche specie di palme. Ed è la passione di Nicola Del Roscio per la botanica e l'ambiente ad averlo spinto, nel 1985, a dare vita ad una ricerca sperimentale per l'acclimatazione di queste piante sul terreno abbandonato di una casa di epoca medievale nel cuore del Parco Regionale del Monte Orlando. Questo terreno, con il tempo, si è trasformato in un bel giardino che oggi si sviluppa in 2 ettari su ben 14 terrazzamenti che digradano dolcemente fino al golfo di Gaeta.
In questo luogo di grande fascino trovano dimora ben 150 specie diverse di palme nate dai semi raccolti durante i viaggi in giro per il mondo. In questo modo il giardino si trova, oggi, ad ospitare specie di palme affascinanti che, nei loro luoghi di origine, vengono considerate rare o in via di estinzione. Non meraviglia, dunque, che quello ottenuto all'interno del giardino, a causa anche della particolare struttura a terrazze, sia un equilibrio estremamente precario. Un equilibrio che viene mantenuto nel pieno rispetto dell'ambiente naturale impiegando metodi di coltura che si avvalgono di soli prodotti biologici. Le risorse idriche sono, invece, garantite da un sistema di raccolta delle acque piovane che vengono immagazzinate in cisterne nelle quali vengono conservate in caso di periodi di siccità. Le arnie installate consento di mantenere inalterato l'equilibrio della flora del giardino, mentre, nel corso dell'ultimo decennio, numerosi uccelli lo hanno scelto come dimora contribuendo allo sviluppo di una fauna affascinante.
Se oggi il giardino è quello che è, è grazie all'impegno da parte della Fondazione Nicola Del Roscio, impegnata nel mondo dell'arte, che lo gestisce e che gli ha donato risonanza internazionale. Alcuni esemplari di palme provenienti dal giardino sono stati donati alla città di Gaeta nell'ottica di un rapporto di collaborazione che vede coinvolta la Fondazione nella valorizzazione dell'interesse territoriale e ambientale attraverso attività didattiche, di studio e di ricerca scientifica.
Leggi anche:
5 Parchi italiani per escursioni tra natura e storia
Non i soliti parchi: 5 aree verdi con sorprese artistiche
5 itinerari a caccia di misteri, storie e leggende
CONSIGLI PER IL WEEKEND
I PIU’ BEI MONUMENTI ITALIANI DA VISITARE