Tuffo tra le acque della Baja California

La Bassa California è una penisola lunga ben 1.200 chilometri ma larga solo tra i 45 e i 168, che separa la costa occidentale del Messico dall'oceano Pacifico mediante lo stretto Mare di Cortès o golfo di California.

Questa lunga e stretta striscia di terra offre un paesaggio assai vario che la rende una destinazione capace di soddisfare qualsiasi esigenza, dalle attività all'aria aperta a quelle che vedono il mare come protagonista.

Oltre alle montagne della catena montuosa le Sierre, ci sono 3000 chilometri di coste con rocce e spiagge lambite da acque color verde smeraldo nel golfo e blu scuro nel Pacifico.

Scoperta nel 1535 dai conquistadores di Cortès, la Baja California ospita una serie di piccoli villaggi sorti attorno alle antiche missioni.

A Guerriero Negro, al confine con la Baja California Norte, è possibile visitare le maggiori saline del mondo. La zona è famosa anche per lo svernare delle balene grigie.

Il mare di questo lembo di Messico è uno dei più pescosi del mondo, ricco di 800 specie diverse, paradiso di surfisti e pescatori.

L'enorme deserto sabbioso e roccioso della regione ospita la maggiore e più spettacolare concentrazione di cactus e piante grasse del pianeta, ma anche oasi con palme da dattero e agrumeti.

La fauna autoctona annovera diversi endemismi, come cervi, volpi, coyotes, puma, linci, procioni, crotali e serpenti a sonagli.

Uno degli animali padroni di casa è il leone marino: ce ne sono tantissimi e spesso nuotano intorno ai sub mostrando vere prodezze sottomarine.

La Baja California, famosa per le balene e i leoni marini, è popolata anche da tartarughe, delfini, foche elefanti, otarie, balenottere azzurre, megattere, orche, pellicani, starne, gabbiani e dalla maggior varietà di cetacei.