Malta: La Valletta, museo a cielo aperto

Grazie alla sua posizione strategica al centro del Mediterraneo, Malta è sempre stata oggetto di conquista sin dall'antichità: Fenici, Cartaginesi, Romani, Arabi e poi Normanni, Cavalieri di San Giovanni, Francesi e Inglesi. Tutte queste civiltà hanno lasciato tracce più o meno profonde nel passato culturale dell'isola. La Valletta sprigiona un fascino ineffabile dalle sue fortificazioni, strade, piazzette, case e palazzi, la maggior parte con una propria storia.

La Valletta è la capitale dell'Isola di Malta: è una bella città circondata da mura cinquecentesche perfettamente conservate, di dimensioni tali da poter essere visitata anche a piedi. Le vie della Valletta furono progettate in modo intelligente, tale da canalizzare verso l'interno della città la fresca brezza proveniente dal porto. La pianta urbana della città è fatta di una serie di piazze circondate da palazzi e cattedrali, strette viuzze che salgono e che scendono e pittoresche atmosfere.

Il porto de La Valletta è quello principale di tutta l'isola nonchè il più maestoso di tutto il Mediterraneo. Offre approdi di tutti i tipi, sia per chi voglia viaggiare in barca a vela, su uno yacht o raggiungere l'isola con navi da crociera. Ci sono numerosi servizi dedicati alle barche anche in altre località come Msida, che offre una Marina dove sono ormeggiati oltre 250 yacht; Portomaso, simbolo di lusso e modernità, la cui ampia banchina ospita sgargianti barche e yacht e Mellieħa Bay.

La Valletta è entrata a buon diritto a fare parte del Patrimonio UNESCO ed è candidata come una delle Capitali della Cultura per il 2018. Una delle caratteristiche dell'isola sono i colori sgargianti e il susseguirsi di particolari balconi, unici nel loro genere, che rendono le facciate dei palazzi originali e caratteristiche.

Passeggiare per le strade interne della città significa fare un tuffo nello stile barocco. I primi edifici barocchi ad essere progettati a La Valletta sono frutto dell'architetto lucchese Francesco Buonamici, che lavorò come architetto dei Cavalieri dal 1634 al 1659 e che fu affiancato dall'architetto militare italiano Floriani.

Dedicata alla Madonna del Carmine, la Chiesa della Nostra Signora del Monte Carmelo si sviluppa su pianta ellittica ed è sormontata da un'imponente cupola alta 64 metri. All'interno sono da vedere una tela di Giuseppe D'Arena, "Adorazione dei Magi" e la tomba di Nicola Buhagiar, risalenti al XVII secolo. Costruita nel 1900 dai frati carmelitani, venne distrutta dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale e ricostruita nuovamente nel 1958. Dal 1974 è la chiesa parrocchiale de La Valletta.

La Co-Cattedrale di San Giovanni si presenta come un gioiello di arte ed architettura barocca. Venne costruita come chiesa conventuale dei Cavalieri di San Giovanni e i Gran Maestri dell'Ordine di Malta e diverse famiglie di cavalieri templari, contribuirono ad arricchirla di opere d'arte. La chiesa venne dedicata a San Giovanni Battista, dato che il santo era il patrono dell'Ordine.

Sulla punta del promontorio si erge maestoso il Forte Sant'Elmo, baluardo di difesa contro le invasioni dal mare e simbolo dell'isola, che termina con l'imponente faro. Fu da qui che iniziò gran parte della storia di Malta, perchèp roprio da questo forte, nel 1565, centinaia di militari e migliaia di abitanti al commando dei Cavalieri di Malta, sconfissero i turchi Ottomani nel famoso Grande Assedio di Malta, liberando l'Europa intera dalla minaccia ottomana.

La Valletta è ricca di bei giardini e tra questi sono da visitare assolutamente quelli che sono conosciuti con il nome inglese di Upper Barrakka Gardens, noti in origine come i giardini privati dei Cavalieri di San Giovanni italiani. Ad ingresso gratuito, sono accessibili dalla parte alta de La Valletta: dal bellissimo ed ampio balcone panoramico si ha una vista strepitosa sulle tre città e le fortificazioni e sulla parte più bassa della città.

Costruito dagli inglesi nel 1855 in onore della Regina Vittoria, al posto dell'antico Marina Gate, il Vittoria Gate fu a suo tempo uno dei luoghi più trafficati della città, in quanto era il punto focale di scarico merci dalle barche che provenivano dall'Italia. Oggi è un punto di passaggio pedonale dove si possono richiedere tutte le informaizoni turistiche per andare alla scoperta da La Valletta.