Lungo il Cammino di Santiago

Tanti sono coloro richiamati dalle emozioni del Cammino di Santiago de Compostela, sulle orme dei pellegrini che durante il Medioevo attraversavano la Francia e la Spagna.

Il consiglio più utile prima di iniziare il Cammino è quello di preparare uno zaino più leggero possibile con il minimo indispensabile e di calzare scarpe molto comode.

Le strade francesi e spagnole che compongono l'itinerario del Cammino di Santiago sono state dichiarte Patrimonio dell'Umanità dell'Unesco.

Si attraversano antichi paesini dove si respira ancora uno spirito antico, con atmosfere cariche di suggestioni.

Il Cammino si può intraprendere anche da soli, poichè durante il viaggio si ha la possibilità di conoscere tante persone con cui condividere l'esperienze.

Ci sono nove diversi itinerari ufficiali, ma quello preferito dagli italiani è l'itinerario francese: si parte o da Jean Pied de Port o da Roncisvalle, sul versante spagnolo dei Pirenei, e come tappa intermedia si arriva a Leon.

Tutti i percorsi sono ben segnalati da cartelli e frecce sulla pietra.

La conchiglia costituisce il simbolo principale del Cammino, perchè durante l'epoca medievale i pellegrini potevano disporre di una grande quantità di crostacei e se ne cibavano abitualmente.

Gli itinerari hanno tutti come fine ultimo il raggiungimento di Santiago de Compostela, dove si trova il Santuario con la tomba di Giacomo Maggiore.

Santiago de Compostela, con la sua magnifica Cattedrale, è il capoluogo della Galizia e custodisce uno dei complessi monumentali meglio conservati dell'Europa.