Al centro della moderna Romania, come di buona parte dell'immaginario collettivo, la Transilvania continua ad essere un riferimento per chi cerca una destinazione diversa e suggestiva per i propri viaggi. Indubbiamente anche grazie alla fascinazione derivata dai tanti film che l'hanno utilizzata come location per i propri set o come ambientazione delle proprie storie. L'ultimo dei quali è proprio il divertente Hotel Transylvania 2, giocosa rivisitazione del celebre Conte Dracula (e amici), originario proprio della nazione esteurpea, che riunisce i mostri più classici della tradizione in un contesto decisamente 'per tutti', grandi e… come si vede nel trailer del secondo capitolo della storia, piccini!
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Uno strano rapporto, a volte illusorio. Come nei casi di Frankenstain Junior - cult girato in studio e ambientato da Hollywood in Transilvania a partire da un personaggio originario della Svizzera tedesca (come il suo autore) - o di Dracula Untold, analogamente girato tutto tra l'Irlanda del Nord e la 'Transylvania County' della North Carolina.
Ecco l'originale - o almeno ispiratore del romanzo - castello del Conte Dracula. Situato a Törcsvár, presso il villaggio di Bran (vicino Bra?ov) tra Transilvania e Valacchia, è un monumento nazionale. Anche se il vero castello del Principe Vlad l'Impalatore è l'ormai distrutto castello di Poenari.
Ancora una volta Victor Frankenstein si trova in Transilvania, ovviamente per la necessità cinematografica di farlo incontrare con il Conte Dracula. Ma stavolta la regione è teatro di un incredibile affollamento, vista la presenza di lupi mannari e ben tre mogli del vampiro… oltre che ovviamente quella della sua nemesi, che dà il titolo al film (in realtà girato tra Praga, Roma e la California).
Ma la Transilvania non è solo castelli e panorami cupi. Per accorgersene basta vedere la piacevole e accogliente località di Barsana e il suo incredibile Monastero. O la vicina cittadina medievale di Sighisoara, coloratissima e sede di un celebre mercato artigianale che la rende particolarmente appetita dai tanti turisti che la visitano.
Non a caso è in quelle zone che il regista, sceneggiatore, compositore, attore e produttore cinematografico francese (ma di origine algerina) Tony Gatlif ha deciso di ambientare in quelle zone il suo film dedicato alla regione al centro del nostro viaggio. Con lui la ribelle Asia Argento, protagonista di una storia di amore e festival pagani tra Sighet, Sighisoara e Mures.
Tra tante montagne e valli non potevano mancare i laghi… Il Lacul Vidraru è un lago artificiale creato nel 1965 alla base dei monti F?g?ra?; splendido cardine di una zona ricca di attrattive. Dalla diga che lo limita, una delle mete preferite dagli appassionati di bungee jumping, alla vicina 'Via dalle nuvole' (Transfagarasan), la più spettacolare via della Romania, o il Monastero di Curtea de Arges, tra i più antichi, costruito tra 1512 e 1517.
Varrebbe sicuramente la pena aggiungere ai precedenti anche i nomi di Hunedoara (per il castello di Hunyad), Rovinari, Farcasesti, Târgu Jiu, Sibiu: tutte - insieme alle precedenti - location di un film forse insospettabile, per quanto con ancora una volta un demone protagonista. Quasi tre mesi (con puntate in Turchia e Cappadocia e inevitabili soste in studio) che sicuramente anche il cast non dimenticherà.
Un classico della letteratura britannica, un poema epico anonimo portato al cinema per almeno tre volte, inclusa quella del 1999 con Christopher Lambert. Per il quale probabilmente il ricordo delle location romene (Törcsvár su tutte) fu di conforto visto il poco apprezzamento raccolto dal film. La cui storia, per altro, sarebbe dovuta esser ambientata in Scandinavia…
Paradossalmente - e al contrario del già visto Dracula Untold - una vicenda presentata come ambientata nelle foreste della Carolina del Nord, proprio in quella Transylvania County dove hanno girato anche The Hunger Games e L'ultimo dei Mohicani, ha approfittato dei costi minori del girare in Romania, tra la vera Transilvania e i monti Carpazi.