La Linea Rossa di Van Gogh

L'Hermitage di Amsterdam fino al 2009 era ubicato nell'edificio Neerlandia, sul Nieuwe Herengracht di Amsterdam. Le opere esposte provengono dalla ricca collezione di 3 milioni di opere dell'omonimo museo di San Pietroburgo. Nel giugno del 2009 la splendida arte russa dell'Hermitage ha trovato la sua ubicazione definitiva all'Amstelhof. L'edificio attuale del 17° secolo è grande 10 volte il precedente.

Dal 29 settembre 2012 al 25 aprile 2013 il Van Gogh Museum si trasferisce temporaneamente nell'Hermitage Amsterdam. Appositamente per questo periodo nell'ala Keizersvleugel dell'Hermitage Amsterdam è allestita la presentazione "Vincent. Il Van Gogh Museum nell'Hermitage Amsterdam"

Con i suoi 200 dipinti e 550 fra disegni e acquerelli, il Van Gogh Museum rappresenta una delle più grandi collezioni mondiali dedicate al pittore olandese; ospita anche oggetti personali e lettere scritte al fratello Theo, oltre alla collezione privata di Theo stesso .

Tra i quadri più celebri dipinti da Van Gogh c'è la serie dei girasoli, dipinti ad olio su tela e realizzati tra il 1888 e il 1889 ad Arles. Questo fiore è uno dei soggetti preferiti e più celebri del pittore. Tra i vari dipinti, ci sono tre versioni simili con quindici girasoli in un vaso, e due con dodici fiori in un vaso.

La Linea Rossa fa parte di un progetto più ampio chiamato Van Gogh Mile che mira a far avvicinare, anche fisicamente, i visitatori alle opere di Van Gogh. Si tratta infatti di una linea tesa ad un'altezza di cinque metri che attraversa a zig zag la città-

L'artista Henk Schut ha realizzato il Van Gogh Mile con lo scopo di congiungere il Van Gogh Museum all'Hermitage Amsterdam. La linea rimanda a un'altra maniera di guardare, alla griglia prospettica che Van Gogh utilizzava per inquadrare la realtà mentre dipingeva, indirizza lo sguardo di chi segue il percorso verso l'alto mostrando la città in una nuova prospettiva.

Schut considera la Linea Rossa come una maniera di comunicare l'ispirazione, da artista ad artista, e a tale scopo egli chiederà ad artisti contemporanei di reagire a brani tratti dalle lettere di Van Gogh, selezionati per questo progetto. Così Schut continua ad espandere questo tracciato lineare che è fonte d'ispirazione.

Il pubblico che segue l'itinerario, dopo avere ascoltato i brani delle lettere, potrà a sua volta reagire tramite i social media e condividere questa esperienza con i propri amici, ad esempio su Facebook. Schut coinvolgerà gli artisti durante l'intera durata del progetto.