Per scoprire l'anima dell'Andalusia bisogna andare a Jerez
Array
Thinkstock
L'Andalusia è sinonimo di arte, cultura, sole e, soprattutto, flamenco. La capitale mondiale del flamenco è Jerez de la Frontera, un borgo a pochi km da Cadice fondato dai Fenici
Philip Lange/Shutterstock
Uno scorcio della Catedral de San Salvador di Jerez de la Frontera
Jack.Q/Shutterstock
Il flamenco è un vero e proprio stile di vita: per goderne appieno è da non perdere il Festival di flamenco di Jerez de la Frontera, quest'anno alla sua XVII edizione, dal 22 febbraio al 9 marzo
Anneka/Shutterstock
A Jerez si trova anche il Museo del Arte Flamenco creato dalla istituto di "Flamencologia" dell'università di Jerez nel 1972
Thinkstock
Jerez è fammosa in tutto il mondo per lo sherry, un vino liquoroso prodotto a partire da uve di tipo palomino, Pedro Ximénez e moscatel
Thinkstock
È d'obbligo un giro fra le bodegas, le storiche cantine dove si produce lo sherry, per tour istruttivi e degustazioni: sono tante le cantine in città in cui vengono tenuti e invecchiati i vini pregiati della regione e dove si possono assaggiare le diverse qualità e volendo acquistarle
Thinkstock
La Certosa di Jerez è considerata come uno degli edifici di maggior valore artistico della provincia di Cadice.
Fu innalzata nella seconda metà del XV secolo su iniziativa del cavaliere D. Álvaro Obertos de Valeto. Spiccano il portico greco-romano, la cappella di Santa María de la Defensión, il chiostro in stile gotico e il cortile degli Arrayanes
El Pantera/Wikipedia
La chiesa di San Miguel vista dal Palacio de Villavicencio
Will/Wikipedia
La cattedrale di Jerez de la Frontera risale al XII secolo, e rappresenta un mix tra stile gotico, barocco e neoclassico
David Acosta Allely/Shutterstock
L'autodromo è uno dei fiori all'occhiello di Jerez de la Frontera. Costruito nel 1985, ha ospitato fino al 1997 le gare di F1, e tutt'ora è sede del Gran Premio di Spagna di motociclismo