Il fascino senza tempo della Tunisia

Tunisia non è solo sinonimo di belle spiagge e turismo di massa. Chi si addentra ai di fuori dei circuiti convenzionali ha l'opportunità di scoprire un mondo di paesaggi, luoghi e sapori dallo charme irresistibile. Tra queste mete c'è sicuramente Mahdia, l'antica capitale tunisina che sorge a metà strada tra le più celebri Hammamet e Djerba . Le spiagge di sabbia bianca e uno di mari più belli del paese fanno da sfondo a questa ridente località balneare, chiamata anche la Città delle Due Lune perché giace tra due baie che la delimitano

Monastir, sebbene località più nota, non deluderà i viaggiatori più esigenti con la sua strada panoramica per scoprire ampie spiagge di sabbia fine e la magnifica Marina Cap-Monastir. Proprio di fronte si trovano due isolette, l'isola di Sidi El Gadamsi e l'isola di Lostaniah, ma anche l'arcipelago delle isole Kuriate, un riserva naturale. A Monastir la spiaggia non è l'unica attrazione. Ci sono i bastioni della medina, la moschea e il ribat (monastero-fortezza), diventato lo sfondo di numerosi film

Djerba, la località più famosa della Tunisia, può essere un valido punto di partenza per addentrarsi alla scoperta delle zone vicine ma non ancora invase dai villaggi turistici

Impossibile tralasciare una visita nella capitale. Città storica, ma decisamente dinamica, Tunisi seduce con il suo fascino mediterraneo. La capitale della Tunisia è fatta di tre città: il centro storica, la Medina, che conserva il suo aspetto da oltre cinquecento anni; la città "europea", costruita all'inizio del XX secolo, centro della città attuale e una corona di nuovi quartieri che danno all'agglomerato un aspetto moderno

A Medenine si respira già la magia del deserto, quella sensazione di frontiera tipica dei villaggi al margine del grande nulla, la più grande distesa arida di tutto il pianeta, il magico e silenzioso Sahara. Medenine è un villaggio berbero fortificato, ed è il luogo di maggiore attrazione della regione, con i suoi granai fortificati che lo hanno reso celebre nel mondo, e richiamano numerose escursioni dalla non distante isola di Djerba. Da non perdere i celebri ksour (ksar), costituiti dalla sovrapposizione delle ghorfas, delle piccole celle di pietra con la funzione ambivalente di granai e abitazioni

Pochi km più a Sud di Medenine si apre il Sahara dai 1000 volti, quello tunisino che alterna le immense dune di sabbia fine come il talco ai canyons imponenti con le sorgenti naturali che sgorgano rigogliose tra le palme verde smeraldo. Questi sono luoghi da esplorare grazie ad escursioni in 4x4, in grado di far scoprire gli angoli più segreti lontani dal turismo di massa

Meritano una visita anche le coste di corallo di Tabarka e Biserta puntellate di Marabouts e fortezze spagnole testimoni di mitiche battaglie contro i pirati. Tabarka è una piacevole ed accogliente cittadina, dove efficienti infrastrutture e l'infinita spiaggia di sabbia fine fronteggiano una costa rocciosa e frastagliata. E' un vero paradiso per gli amanti del mare, dello sport e dell'immersione: è particolarmente apprezzata per le scogliere, per la ricchezza dei fondali fioriti di gorgonie e i lunghissimi tunnel

Oltre a Mediterraneo e Sahara, c'è un'altro angolo della Tunisia da non perdere: Nefta, la città-oasi, con le sue moltissime sorgenti ed i suoi 200 bianchi Koubas, i suoi minareti e la sua sontuosa eredità di doni naturali e d'arte come le sue numerose moschee che le hanno fatto avere il nome di "Piccola Koufa" o "La Kairouan del deserto"

Uno scorcio del Chott El Gharsa, uno dei più famosi laghi salati del Paese. Si trova sotto il livello del mare, ed è caratterizzato da un affascinante paesaggio lunare. Uno scenario talmente suggestivo che George Lucas decise di girarvi diverse scene del primo episodio di Guerre stellari

Un altro gioiello appena sfiorato dal turismo di massa è Sened, cittadina di nemmeno 10mila abitanti ad una cinquantina di chilometri ad est di Gafsa. Si trova in una regione ricca di splendidi paesaggi e immersa ancora in una natura incontaminata, e qui è possibile ammirare alcune antichissime grotte berbere, che rappresentano la memoria storica dell'intera regione montana