I più bei paradisi naturali del mondo

BRASILE - CEARA' Lo stato brasiliano del Cearà è noto come la Terra della Luce e vanta un litorale che, grazie alle sue peculiarità geografiche, riserva molte attrazioni legate alla natura: da una parte l'oceano mosso dagli Alisei - scenario delle più ardite fantasie degli acrobati del cielo e dell'acqua (i professionisti del kite surf si danno appuntamento da queste parti); dall'altra distese di sabbia come deserto dove a divertirsi sono i buggery, gli autisti del singolare 4x4 (buggy) che trasporta i viaggiatori in spericolate gite tra le dune spazzolate dal vento. Regine incontrastate della costa sono le spiagge di Canoa Quebrada (Sol Nascente) e di Jericoacoara (Sol Ponente), quest'ultima annoverata tra le dieci spiagge più belle del mondo.

RIVIERA MAYA - XEL-HA' Insieme a Xcaret, il Parco eco-archeologico di Xel-Hà (che vuol dire "luogo dove nascono le acque"), rappresenta uno dei santuari naturalistici della Riviera Maya, nella Penisola dello Yucatan. I 120 chilometri che formano il litorale yucateco del Caribe messicano riservano un contatto con la natura molto immediato: Biosfere e riserve naturali fanno da cornice ai siti archeologici con cui si tramanda l'affascinante mistero della civiltà maya. Proprio l'acqua per i Maya era l'elemento sacro per eccellenza; da qui l'importanza dei "cenotes" - fiumi sotterranei e pozze d'acqua dolce in fondo a grotte - ritenuti luoghi di purificazione che consentono di entrare direttamente nelle viscere del mondo invisibile degli inferi. Tra le attività più praticate nei Parchi Naturalistici della Riviera Maya, lo snorkelling lungo i cenotes e nelle lagune color smeraldo.

ANTARTIDE Situato agli antipodi dell'Europa e conosciuto come il luogo più freddo, secco e ventoso della Terra, il continente Antartico è il più grande spazio incontaminato ancora esistente. Avventurarsi sino a qui è un viaggio simile a una spedizione vera e propria, possibile solo a bordo di navi da ricerca oceanografica, barche a vela o potenti rompighiaccio. Questa esperienza a contatto con la natura meno domabile e più incontaminata del pianeta, si può effettuare soltanto nei periodi dell'estate australe, da fine novembre ad inizio marzo. Questo luogo estremo è davvero l'ultimo luogo realmente selvaggio rimasto sul pianeta, contornato da iceberg giganteschi e catene montuose. E' il continente più isolato del pianeta, abitato da circa due milioni di pinguini antartici, concentrati soprattutto nelle Isole Sandwich meridionali

COSTA RICA - VULCANO IRAZU' Si chiamano Irazú e Arenal e sono due dei vulcani più importanti sul territorio del Costa Rica. Lo stato del Centroamerica è un paradiso terrestre fatto di chilometri e chilometri di verde abbagliante della foresta pluviale, vulcani e ampie spiagge lambite dall'Oceano Pacifico. Si trova qui la più estesa foresta pluviale di tutto il Centro e Sud America, il Parco Nazionale del Corcovado, ricca di migliaia di uccelli e diverse specie di animali. Tra le attrattive più famose dell'ecoturismo costaricano, il Parco Nazionale di Tortuguero, il Parco Nazionale di Manuel Antonio e il Vulcano Irazù. E' invece una novità degli ultimi tempi il Tempisque Safari, un giardino zoologico situato a Rosario de Nicoya, nella provincia di Guanacaste. Lagune artificiali, gabbie, fosse ospitano più di 30 specie di animali esotici. Tra le tante specie che abitano il parco, si trovano emu, scimmie, boa, iguana, cervi, coccodrilli, maiali e ramarri.

BOTSWANA - OKAVANGO Dell'Africa è il cuore selvaggio, terra incontaminata e aspra, dove l'elemento acqua è presente nelle forme più sensazionali. Su tutte, il fiume Okavango, il delta più grande del mondo e il terzo fiume per lunghezza dell'Africa australe con i suoi 1600 km. I suoi 18 miliardi di metri cubi d'acqua vengono gradualmente assorbiti dalle sabbie del deserto del Kalahari, oppure evaporano nell'aria. Quindi il fiume che "non trova mai il mare" si perde così in un vasto labirinto paludoso popolato da una moltitudine di animali selvaggi tra i quali decine di migliaia di elefanti. All'interno del delta è nata la "Moremi Wildlife Reserve", una riserva naturale che ricopre 3.000 km di area, completamente isolata dal resto del paese, il cui scopo è la salvaguardia della flora e della fauna del luogo. Il delta ospita 40 specie di grandi mammiferi, tra cui coccodrilli, ippopotami, elefanti, bufali, leoni oltre ad alcune specie molto rare di antilopi: il sitatunga e il lechwe rosso; 450 specie di uccelli, 95 specie tra rettili e anfibi, 70 specie di pesci e oltre 1000 specie vegetali.

SEYCHELLES Una terra di record, quella delle Seychelles: 115 isole, comunemente definite le "perle dell'Oceano Indiano", dove si trova la noce di cocco più pesante del mondo (15 chili) e la rana più piccola (1 centimetro appena), nonché il maggior numero di esemplari di tartaruga gigante (150 mila), e di varietà di specie di uccelli endemici. Vere e proprie eccezioni alle regole della natura queste, che suggellano il carattere straordinario di questo angolo di paradiso terrestre. All'insegna del turismo sostenibile sono le molte strutture che offrono soggiorno nel giardino tropicale dell'Oceano Indiano, dalle guesthouse ai bungalow completi di angolo cottura, ai resort esclusivi che - in linea con la rigorosa politica di salvaguardia del patrimonio naturale, recentemente indetta dal Governo locale - sono sorti come alternativa alle tradizionali strutture alberghiere più invasive ed invadenti. Circa metà del Paese è riserva o area protetta, con parchi nazionali marini e fondali sorprendenti, paradiso dei sub e regno incontrastato per lo snorkelling.

MALESIA - SARAWAK - IBAN Nel cuore del Borneo malese si trova il Sarawak, un'incantevole terra dove sorgono i più grandi e importanti parchi naturali della Malesia. Tipiche di tutta l'isola del Borneo sono le Longhouse, sorta di palafitte sulle rive dei fiumi dove ancora vivono alcune comunità indigene, a tu per tu con la natura più selvaggia, vivendo di caccia e di pesca. Si può entrare in contatto con questa dimensione primordiale utilizzando piroghe a motore con guide specializzate che organizzano escursioni ad hoc. Tra le tribù del Sarawak ci sono gli Iban, che si possono incontrare nelle foreste del Batang Ai National Park. Altri parchi malesi dove la natura dà spettacolo sono l'imponente Gunung Mulu National Park", al confine con il Brunei, che vanta una foresta pluviale incontaminata, picchi calcarei e grotte spettacolari. Il parco che custodisce le più belle spiagge del Sarawak è, invece, il "Similajau National Park".

INDIA - KERALA Perla naturalistica circondata dal mare arabico ad ovest e sormontata ad est dalla catena montuosa dei Ghats, lo stato indiano del Kerala è per molti il "Paese stesso di Dio". Nella patria del benessere a base di Ayurveda, l'elemento acqua regna sovrano, plasmandosi in una rete sorprendente di innumerevoli lagune, laghi, estuari e canali che serpeggiano attraverso il cuore del Kerala. Il modo migliore per attraversare questo incanto di acqua sacra è a bordo di una Kettuvallan, una casa galleggiante arredata in modo confortevole, costituita da una o due serie di camere con bagno, una sala comune, ponte, cucina, e dotata di un equipaggio composto da marinai, cuoco e guida. I 600 chilometri di fascia costiera offrono spiagge pressoché interminabili, baie bordate di palme, intercalate da antichi fari, vecchi moli, alte scogliere, sorgenti minerali e piccoli villaggi di pescatori. Un'altra ricchezza inestimabile del Kerala sono le foreste, un un concentrato di selvaggia vegetazione tropicale dove si annidano le specie di animali più rare.

ISOLE GALAPAGOS Situate a 970 km dalla costa ecuadoriana e dichiarate dall'Unesco Santuario della Natura e Patrimonio dell'Umanità, le Isole Galapagos sono uno dei santuari naturalistici più importanti del pianeta: il loro esclusivo ecosistema fornì a Charles Darwin gli elementi decisivi per formulare la teoria evoluzionistica che rivoluzionò il pensiero scientifico. La gran parte degli animali che popolano le isole è endemica, non è quindi presente in nessun altro luogo: cormorani atteri, sule dai piedi rossi o blu, albatros, iguane terrestri e marine, tartarughe giganti e leoni marini, colibrì dai nomi suggestivi, solo per citare le specie più note. Tra gli ambienti più interessanti, il Parco Nazionale Cotopaxi, dominato dal Vulcano da cui prende il nome l'intera zona, un santuario ecologico di 36.000 ettari, meta imperdibile per gli amanti della natura e dei grandi paesaggi.

NORVEGIA FIORDI Hanno conquistato il primo posto fra i siti elencati dall'Unesco come Patrimonio Mondiale dell'Umanità. I fiordi della Norvegia sono considerati l'archetipo del paesaggio "nordido-fiordico" e tra i più scenografici ed emozionanti su tutto il pianeta. Situati nella Norvegia sud-occidentale, a nord-est di Bergen (la porta d'ingresso ai fiordi norvegesi), si trovano Geirangerfjord e Nærøyfjord che fanno parte del paesaggio norvegese occidentale caratterizzato dalla presenza di fiordi, che si estende da Stavanger a sud fino ad Andalsnes. I due fiordi sono tra i più lunghi e profondi al mondo. La crociera sulla linea del famoso Postale dei fiordi Hurtigruten, è considerata una delle esperienze più sensazionali per vivere la potenza della natura norvegese.