Giappone al cinema: le location da visitare a Tokyo e non solo

Chi non ricorda la storia d'amore tenera e sofferta tra Bill Murray e Scarlett Johansson in Lost in Translation di Sofia Coppola? Il film è uno dei più famosi esempi di come il cinema occidentale si sia appropriato dei luoghi simbolo del Giappone, che costituiscono un'ambientazione esotica e aliena, dalle grandi metropoli agli antichi templi. Scopriamo le più belle location dei film ambientati in Giappone...

A partire proprio da Lost in Translation, girato principalmente nei quartieri di Shinjuku e Shibuya, culle dell'entertainment e del divertimento per i giovani. Ma la location più famosa del film è...

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...il Park Hyatt Hotel di Shinjuku, dove si incontrano i due protagonisti.

Le corse d'auto clandestine per le strade di Tokyo sono al centro di The Fast and the Furious: Tokyo Drift, terzo capitolo della saga motorizzata, girato nella capitale giapponese.

Una delle scene più famose di Tokyo Drift si ambienta a Shibuya Crossing, la Times Square di Shibuya. Le auto sfrecciano in mezzo alla folla immane che attraversa la strada - ma state tranquilli: normalmente non succede!

Andy Garcia e Michael Douglas indagano a Osaka in uno dei cult di Ridley Scott, Black Rain - Pioggia sporca.

L'ambientazione "alla Blade Runner" del film è reale: si tratta del ponte Ebisubashi, affiancato dal muro di neon che si affaccia sul canale Dotonbori. Una scheggia di futuro.

Tom Cruise combatte accanto ai giapponesi nel film L'ultimo Samurai, girato in gran parte in Nuova Zelanda. Ma alcune riprese sono state realizzate in Giappone, come ad esempio...

...al tempio Shoshazan Engyo-ji di Himeji, fondato nel 966.

Memorie di una geisha di Rob Marshall, dal romanzo di Arthur Golden, è ambientato e in parte girato a Kyoto.

Tra i luoghi della città che spiccano nel film c'è il tempio Kiyomizu, un santuario buddista costruito intorno al 1633.

Torniamo in setting urbani con Kill Bill vol. 1 di Quentin Tarantino, girato in buona parte in studio ma con una capatina a Tokyo, e precisamente nel quartiere dei divertimenti e del business Shinjuku.

Sede del governo della città e della più trafficata stazione ferroviaria al mondo, Shinjuku è un luogo affollato e coloratissimo, centro nevralgico della città sia di giorno che di notte.

Il mutante artigliato di Hugh Jackman visita il Giappone in Wolverine: L'immortale, storia di onore, amore e vendetta ambientata a Tokyo.

Nel film è un hotel fittizio, nella realtà è un palazzo in parte abbandonato. Ma il Nakagin Capsule Tower, progettato dall'architetto Kisho Kurokawa e costruito nel 1972 a Shimbashi, è uno di simboli del movimento metabolista giapponese, che segnò gli anni della ripresa post-bellica.