Dublino, Repubblica d'Irlanda. La "città del guado della staccionata" (Baile Átha Cliath) ha sempre esercitato un grande fascino sui nostri connazionali e, per quanto negli ultimi anni sia molto cambiata, modernizzandosi, è impossibile non percorrerla sentendosi parte di una tradizione storica e culturale profonda. E se James Joyce, Bram Stoker e i premi Nobel William Butler Yeats, George Bernard Shaw, Samuel Beckett e Seamus Heaney hanno fatto sì che l'Unesco la eleggesse 'Città della Letteratura', sono molti anche i film famosi che da queste parti hanno rubato un po' di anima… O gli angoli della città dove ancora si avverte la magia del cinema. Come vediamo nel nuovo Sing Street, visto al Festival di Roma.
Sostanzialmente disabitata (solo 8 persone risultano sull'Isola), e a 16 chilometri a sud di Dublino, è sicuramente una delle location più interessanti di Sing Street ...e da visitare.
Ma solo dieci anni fa lo stesso John Carney aveva sfruttato Dublino per il suo Once – Una Volta, nel quale raccontava la storia di un musicista che per mantenersi aggiustava elettrodomestici, fino alla realizzazione del suo sogno.
Una delle location principali del vecchio film di Carney - insieme al vicino Fusilier’s Arch, Harold’s Cross, George's Street (in comune con il Amore e inganni atteso per il 1 dicembre), St. Stephen’s Green Park o il Temple Bar del finale - la strada di Dublino appare anche nella locandina di Once.
Ma parlando di vita notturna e di Dublino, impossibile dimenticare il film del 1991 di Alan Parker. Tratto dal romanzo di Roddy Doyle, il racconto di una delle band più sconclusionate e sorprendenti degli ultimi anni riuscì a guadagnarsi persino un ulteriore album oltre alla colonna sonora.
Altrettanto classica e immancabile la citazione dei 'Dead' di James Joyce con cui si conclude il celebre Gente di Dublino e che arrivò al cinema nel 1987 diretto da John Huston (ambientato anche nel fascinoso albergo cittadino e girato nella stessa casa in cui parte del racconto si svolge, 15 Usher’s Island, un tempo appartenuta alle zie di Joyce).
Altro film fondamentale per entrare nel mood locale, e non solo perché ispirato alla vera storia dell'eroe nazionale protagonista… Ma soprattutto perché si svolge in alcuni dei luoghi più storici di Dublino, come il Dublin City Hall, Dublin Castle, O’Connell Street, i Four Courts, Grafton Street, la Biblioteca Marsh e il South Pier di Dún Laoghaire.
Altra location emblematica del cinema girato a Dublino… un film come il Rita, Rita, Rita con Michael Caine si svolge principalmente qui. Ma anche gli archivi Jedi di Star Wars si sono ispirati a queste sale...
Ex prigione, oggi museo, situata nel sobborgo di Cill Mhaighneann e utilizzata per film come In nome del padre (1993), di nuovo Michael Collins (1996), la Palma d'Oro di Ken Loach Il vento che accarezza l'erba (2006), ma anche nel prologo di The Italian Job (1969).