Sulla costa nord del Kenya è Malindi, la seconda grande città del paese, ad attirare su di se i riflettori internazionali non solo per le spiagge, le lagune e un parco marino d’eccezione, ma anche per essere frequentata dai vip che animano la vita notturna. Watamu, a circa 15 chilometri a sud di Malindi, è una località decisamente più tranquilla, dove a far da padrona è la natura con i chilometri di barriera corallina, le infinite spiagge bianche e le tante specie animale che popolano il mare. A sole otto ore di volo dall’Italia, ecco la destinazione perfetta per staccare la spina e rigenerarsi dai nostri rigidi inverni.
LE FOTO: WATAMU, RELAX AL CONFINE CON IL PARADISO
PERCHE’ ANDARE. Sopra e sotto il mare, Watamu lascia senza fiato grazie agli splendidi panorami e alla possibilità di intraprendere tante attività. La magnifica posizione in un tratto di costa mosso fa si che il fenomeno delle maree renda le giornate una diversa dall’altra. La località è adatta sia per le più spettacolari vacanze balneari, sia per le avventure dei safari e per chi voglia avvicinarsi alla cultura e alle tradizioni delle popolazioni locali.
DA NON PERDERE. Per prima cosa le spiagge, bianche e ampie, lambite dal mare cristallino. Tra le più note la Blu Lagoon e Turtle Bay che, con i suoi 7 km e alla particolare barriera corallina, fa parte del Parco Nazionale Marino di Watamu, dove si possono incontrare branchi di delfini bianchi e di squali balena e dove non mancano le tartarughe marine. C’è poi la Watamu Bay, con i suoi tre isolotti di fronte che con la bassa marea formano spiagge grandissime. Per i safari la destinazione è lo Tsavo National Park; da non perdere altre escursioni alla Rift Valley, al Lake Nakuru e alla Arabuko Sokolo Forest Reserve. Meta per immergersi nelle atmosfere d'altri tempi è l’antica città medievale Swahili di Gedi, con le rovine attorniate dalla vegetazione.
COSA PORTARE. Abitini leggeri, costumi, cappello, parei, le scarpette da mare e una crema ad alta protezione solare sono indispensabili per il relax al mare, mentre per i safari un abbigliamento pratico e scarpe comode, magari aggiungendo una felpa o un maglioncino per l’escursione termica serale.
CON CHI ANDARE. Per chi desidera mantenere l’atmosfera italiana BorsaViaggi propone un soggiorno di 9 giorni/7 notti al Condor House Aquarius Beach, hotel a gestione italiana con una clientela proveniente quasi esclusivamente dal nostro Belpaese. Si trova direttamente nella Baia di Watamu con una spiaggia che si affaccia sul Parco Marino. Il trattamento di All Inclusive è di 1272 euro a persona con partenza da Roma. Bluvacanze, con lo staff specializzato di Phone&Go, propone invece 8 notti a partire da 896 euro a persona al Temple Point Resort, a 5 minuti dal centro di Watamu, punto di partenza ideale per escursioni nella natura. Il trattamento è di Pensione Completa.
CURIOSITA’. La popolazione di Watamu è costituita da un insieme di più razze: c’è innanzi tutto la tribù Bajuni, che deriva dall’incrocio tra uomini arabi e le donne locali dell’epoca della tratta degli schiavi. Altre tribù del Kenya come i Kikuyu, Luo, Kisii e Kamba si sono stanziate per lo più nei dintorni di Watamu. Numerosa è la popolazione inglese, stabilitasi nel periodo del colonialismo, e non manca la comunità italiana, insieme a quella indiana, somala ed araba.
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