Utrecht, birra e musica indie tra canali 

E' il festival che porta alla scoperta di una città d'arte dai suggestivi canali e dalla bellissima architettura che spesso non si prende in considerazione durante un viaggio in Olanda. E invece Utrecht, da sempre la capitale cattolica del paese, è pronta a stupire, anche per chi ama la musica. Ospita infatti il Le Guess Who, in programma dal 20 al 23 novembre, che si pone come la migliore rassegna europea dell'autunno inverno 2014. Si tratta di una kermesse eterogenea che si sviluppa in quattro dimensioni sonore ben precise, dietro le quali ci sono tre collaborazioni d'eccezione.

MERCATINI E VACANZE DI NATALE 2014: LO SPECIALE DI TURISMO.IT

C'è il filone indie con qualche concessione all'elettronica a cui segue la prima collaborazione, quella con Michael Gira degli Swans, che traccia un solco fatto di rumore, chitarre e sperimentazione; poi si arriva fino all'Austin Psych Fest, concentrato tutto al giovedì e infine una 24 ore filata di droni e derivati, la 24 Hour Drone Fest, organizzata assieme alla Basilica Hudson di New York, che vede sfilare Emptyset, Julianna Barwick, William Basinski, Stephen O'Malley, Tim Hecker e Raime. Inoltre c'è in programma una sezione tra fuzz e garage con The Monsters, King Tuff, Benjamin Booker e una decina di altri nomi per una manifestazione di risonanza mondiale disseminata tra i club di Utrecht. Se alla musica si aggiunge la bellezza della cittadina olandese e dei suoi canali, la possibilità di spostarsi a piedi o in bici tra una location e l'altra, dell'ottima birra e delle tante attrazioni allora vale proprio la pena organizzare un bel weekend.

Leggia anche: A UTRECHT PER IL LEGO WORLD

La visita di Utrecht può iniziare in mattinata dal centro storico, che affascina per le sue case medievali e per l'Oudegracht, il canale vecchio dai cui ponti si può godere di spettacolari vedute e sui cui si affaccia la Domotoren, la Torre del Duomo, punto nevralgico della città, che attira molti turisti con il suo amato carillon e per la possibilità di salire i suoi 465 gradini e arrivare a 112 metri di altezza. Vicino si trova la Piazza del Municipio, Domplein, con i principali edifici cittadini tra cui la Cattedrale. Altra chiesa degna di nota è quella di San Pietro, con un'unica navata su colonne in granito rosso, nella cui cripta sottostante si trova il sarcofago del Vescovo Burnulfo.

Nel pomeriggio si può continuare la passeggiata visitando il Centraal Museum, che espone opere di pittura olandese dal Seicento al Novecento, il Museum Catharijneconvent, sulla storia della religione in Olanda, o il Museum Van Speelklok tot Pierement che ospita strumenti musicali di ogni genere. Per una cena a base di pesce l'indirizzo giusto è il Restaurant Vis&Meer (Drieharingastraat 4; www.visenmeer.nl), locale dalla calda atmosfera dove si servono specialità di mare ma dove si possono assaporare anche piatti a base di carne.

Leggi anche: L'OLANDA A PORTATA DI IPHONE

Il giorno successivo si può andare alla scoperta del Castello De Haar, situato nella parte occidentale del villaggio di Haarzuilens, a pochi chilometri dal centro: di origine medievale, è costruito in stile neogotico ed è il castello più grande e visitato d'Olanda, circondato da un fossato e da una zona ricca di boschi e laghi. Per pernottare ad Utrecht proprio in pieno centro il NH Centre Utrecht Hotel (Jankesrkhof 10; www.nh-hotels.it) è originato in un edificio ottocentesco di cui conserva la facciata: dispone di camere grandi e luminose, alcune affacciate sulla piazza ricca di locali e altre sui cortili più interni, ed è il punto di partenza ideale per una visita della città.

*****AVVISO AI LETTORI******
Segui le news di Turismo.it su Twitter e su Facebook