Obama e Michelle fanno tappa in Toscana. L'ex presidente degli Stati Uniti, dopo i giorni in Lombardia, ha deciso di trascorrere qualche giorno in totale relax a Borgo Finocchieto, un villaggio comperato e completamente ristrutturato dall'ambasciatore americano in Italia John Phillips. Un luogo di lusso e di estrema bellezza: il resort-borgo è una meta ambita dai potenti del mondo. In passato qui sono stati ospitati politici come Ted Kennedy ma anche industriali americani.


Borgo Finocchieto è una residenza d'epoca incastonata in una delle zone più affascinanti della Toscana. Divenuta un elegante hotel extra lusso, grazie al restauro di un borgo vecchio 800 anni, si trova a trenta minuti a sud di Siena e poco distante dalla famosa zona vinicola del Brunello di Montalcino. Esattamente nel borgo trecentesco di Buonconvento, nella Valle dell'Ombrone, alla foce del fiume Arbia nel fiume Ombrone.


Gli ambienti comuni dell'hotel comprendono una grande sala da pranzo, ampia terrazza con patio all'aperto per cene e cocktail, una sala con pianoforte a coda, sala relax dotata di televisore lcd ed impianto home theatre, biblioteca con camino, bar. E poi ancora sala da ballo per cinquanta persone, cantina fornita con i migliori vini della regione, maestoso cortile interno con portici ed un ampio giardino fiorito. E' anche disponibile una suggestiva piscina ovale, ristorante, una palestra attrezzatissima, spa per trattamenti benessere, campo da tennis, da basket e da bocce.


Il Borgo comprende 22 suite all'interno della casa padronale e 4 case indipendenti posizionate attorno alla piazza centrale del villaggio. Arredate con eleganti mobili d'epoca e stoffe pregiate, Molte le attività extra a disposizione degli ospiti, tra cui escursioni a cavallo, passeggiate in mountain bike, massaggi rilassanti, voli in mongolfiera e degustazioni oli e vini.


Buonconvento ospita il Museo di arte sacra della Val d'Arbia, con le opere dei principali artisti della tradizione pittorica senese come Duccio, Pietro Lorenzetti, Andrea di Bartolo, Matteo di Giovanni, Alessandro Casolani, Simondio Salimbeni e altri. La "Tinaia del Taja", sul perimetro esterno delle mura, ospita invece il Museo della Mezzadria, che racconta questo sistema di conduzione agrario attraverso foto, oggetti e altro materiale originale.