Numerose sono le proposte artistico-culturali che portano alla scoperta di Toledo, città dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco che dista solo 70 chilometri da Madrid. Se bisogna aspettare marzo per ammirare la nota Dama con l’Ermellino, da sempre celebrata come una delle maggiori opere di El Greco (che pare invece sia stata dipinta 300 anni dopo da un artista spagnolo sconosciuto) e altre opere dell’artista morto a Toledo, si può approfittare invece per conoscere più da vicino la figura di Esteban Lisa, pittore, filosofo e saggista figura chiave dell’astrazione latino-americana del XX secolo.
Il Museo di Santa Cruz ospita infatti una selezione di 120 opere tra disegni, libri e fotografie realizzati dagli Anni Trenta agli Anni Settanta, offrendo una visione complessiva della sua produzione plastica e del suo interesse per la teoria estetica, la scienza moderna e l’etica. Il Museo di Santa Cruz è un punto di partenza ideale per visitare Toledo: originato da un antico monastero, da una grande vetrata si può ammirare la bella vista panoramica del Viale del Miradero, i giardini del Nuovo Palazzo dei Congressi e il fiume Tajo.
LE FOTO: MEDIOEVO, ARTE E MERAVIGLIA A TOLEDO
In zona c’è l’Alcazar, monumentale edificio che domina la città: vale la pena uno spuntino alla caffetteria della Biblioteca della Pastiglia-La Mancia, che si trova in uno dei torrioni, per godere dello spettacolare panorama. Cinque minuti a piedi e si arriva alla Cattedrale, altro grandioso emblema cittadino con la Cappella dei Re, l’Ostensorio d’oro, i quadri della Sacrestia, il Coro. Tappa successiva la Piazza del Comune, dove si trovano il Palazzo del Comune e quello Arcivescovile.
Dopo un pranzo in uno dei numerosi ristoranti in zona Via Alfileritos, dove non si può mancare di assaggiare il cocido (zuppa di ceci e carne), la carcamusa (stufato di vitello), la pernice, il cervo e qualunque piatto di selvaggina, ci si prepara per il quartiere della Juderia. A Piazza del Salvador si trova l’Archivio Municipale in stile contemporaneo, che ha integrato nella propria struttura resti archeologici. Imboccando Via Santo Tomè si arriva all’omonima chiesa, dove si trova La sepoltura del Conte di Orgaz, altro capolavoro di El Greco. Interessanti sono le sinagoghe, quella del Transito con i meravigliosi stucchi e quella di Santa Maria La Blanca con stupefacenti filigrane e capitelli.
Proseguendo si incontra l’imponente monastero di San Juan de los Reyes, costruito per volontà dei Re Cattoloci, allo scopo di ospitare il pantheon della dinastia della regina Isabella la Cattolica. Alla Posada el Cristo de la Luz (http://posadacristodelaluz.com/) si mangiano ottime pietanze della cucina locale combinata con quella siriana, per un tocco esotico che assicura una delle migliori esperienze culinarie della città. A 500 metri dal centro si trova l’Hesperia Toledo Hotel (www.hesperia.com/HesperiaToledo), albergo dallo stile architettonico tipico di Toledo con 54 camere dotate di tutti i comfort.
Il giorno successivo ci si può concedere una passeggiata tranquilla risalendo il Viale della Virgen de Gracia per inoltrarsi nel quartiere dei conventi. Circondati da calma e silenzio ecco sfilare il Convento di Sant’Antonio, quello di San Clemente e quello delle Agostiniane. Percorso alternativo è quello alla scoperta delle vestigia romane, dai resti del circo romano a quelli dell’acquedotto, dalle volte romane del Vecchio Nunzio alle terme romane, oppure quello che porta ai bagni arabi e alle grotte: Tenerias, Caballel, Angel, Cenizal, le grotte di Ercole, i sotterranei e il pozzo del Salvatore sono luoghi che arricchiscono ulteriormente una città già piena di tesori.
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Informazioni utili
Come arrivare
Da Madrid si arriva facilmente a Toledo in treno, autobus o automobile. Il treno è il mezzo più veloce e comodo: il viaggio dura solo 25 minuti e dalla stazione di Atocha ne parte uno ogni ora.