Il Coke Live Festival è un motivo in più per scegliere Cracovia come destinazione delle proprie vacanze: non si può perdere, infatti, l’evento musicale più atteso dell’estate europea, in programma nella splendida cornice dell’Aviation Museum dal 20 al 22 agosto, a cui partecipano numerosi artisti che animano le scene internazionali. Anche se non è più la capitale della Polonia, Cracovia è riuscita a mantenere intatti molti dei suoi primati, tra cui il fatto di essere la città più visitata del paese.
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Si può iniziare a scoprirne le tante attrazioni in mattinata dalla Città Vecchia, che conserva edifici e palazzi in ottimo stato, attorniati da splendide piazze e strade suggestive che, con i monumenti più importanti, hanno contribuito a proiettare Cracovia nel firmamento dei Patrimoni dell’Umanità dell’Unesco. Al centro, tra edifici gotici, rinascimentali e barocchi, si estende la famosa Piazza del Mercato, la più grande piazza medievale d’Europa, con la sua forma di un quadrato quasi perfetto di 200 metri di lato, sul cui perimetro di affacciano opere di straordinaria bellezza. Spiccano il Sukiennice, il Grande Mercato dei Tessuti, la Torre Civica del Municipio e la Chiesa di Santa Maria. Dopo aver visitato l’incantevole Castello di Wavel con i suoi Appartamenti Reali arredati con mobili antichissimi, ci si può imbattere nella curiosa Grotta del Drago, la cui leggenda narra di un drago che viveva al suo interno spaventando la popolazione. Altro monumento simbolo è la Cattedrale gotica di San Venceslao, le cui forme esterne sono il frutto di diverse ricostruzioni e annessioni di complessi precedenti: la torre campanaria offre una veduta incomparabile della città e vi si può ammirare la più grande campana del paese, di oltre 10 tonnellate di peso.
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Dalla collina di Wavel si ritorna al centro della Città Vecchia percorrendo l’antica Via Reale, ricca di palazzi storici e monumenti. La pausa pranzo in uno dei tanti ristorantini del centro permette di assaporare i piatti tipici, prima di proseguire nel pomeriggio verso il Parco del Planty per passeggiare seguendo l’antico tracciato del fossato esterno delle mura. Si continua con il Quartiere Ebraico, Kazimierz, dove risultano familiari alcuni scorci immortalati nel film di Spielberg Schindler’s List. Aggirandosi tra i numerosi negozi ci si può fermare al Museo dell’Olocausto o all’antica Farmacia del Ghetto Ebraico. Il quartiere è molto vivace anche per il divertimento serale. Il giorno successivo lo si può dedicare alla zona universitaria, situata in uno dei quartieri più antichi d’Europa, intrisa di storie e aneddoti legati ai grandi personaggi che vi hanno studiato nel corso dei secoli, da Copernico a Karol Wojtyla. Le strette vie che costeggiano l’Università sono ottimamente restaurate cosi come gli eleganti palazzi che vi si affacciano. Il cuore pulsante è il Collegio Maius, il cortile dalle bellissime arcate tardogotiche.