Dublino, dalle dimore storiche al Conte Dracula

C’è tempo ancora qualche giorno per partecipare al Fringe Festival di Dublino, kermesse culturale capace di trascinare gli spettatori nelle rappresentazioni più eccentriche, innovative e bizzarre nel campo del teatro, della danza e della musica. Chi si trova nella verde Irlanda tra settembre ed ottobre ha modo di prolungare l’estate grazie ai tanti eventi in programma, che rendono unico il panorama culturale della bella capitale.

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Il 19 settembre non può mancare la visita di 150 tra gallerie, chiese e dimore storiche che tengono aperti i loro cancelli gratuitamente fino a tarda notte per la Culture Night, mentre il mese successivo è la volta dell’Open House Dublin, dal 17 al 19 ottobre, che grazie all'Irish Architecture Foundation offre la possibilità di addentrarsi nella città attraverso un tour appassionante tra gli edifici più importanti e scoprire, con l'aiuto di esperti, curiosità e aspetti inediti del patrimonio architettonico della capitale. Appassionati di Conte Dracula ecco che dal 24 al 27 ottobre si celebra il vampiro più famoso di tutti i tempi con spettacoli, film e appuntamenti che vanno dallo spaventoso, al terrificante fino al raccapricciante.

Eventi a parte, Dublino è la destinazione ideale per un city break autunnale. Si può incominciare di buon mattino con la visita alla National Gallery, che raccoglie capolavori unici e oltre 500 quadri tra cui la Cattura di Cristo del Caravaggio, o scegliere la meno celebre Hugh Lane Municipal Gallery of Modern Art, che ospita comunque opere importanti tra cui sculture di Rodin. Pomeriggio passeggiata in relax tra i parchi dublinesi come il St. Stephen’s Green, e scoperta delle location più emblematiche tra cui Merrrion Square e le case di artisti di fama come il poeta William Butler Yeats o  Oscar Wilde, rappresentato sdraiato in una statua di marmo che fa capolino fra le aiuole. Grafton Street è la via per eccellenza dello shopping dublinese, interamente pedonale e ricca di atmosfera, mentre il luogo più fotografato della città è lo scenografico Ha’Penny Bridge.

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Girovagando nella città medievale si rimane ammaliati dalla maestosa Cattedrale, edificata sul sito di una chiesa vichinga in legno. Altro edificio religioso importante è la St Patrick, la Cattedrale Nazionale d’Irlanda, dove si trova la tomba di Jonathan Swift, il celebre autore dei Viaggi di Gulliver. La sera destinazione Temple Bar, reticolo di viuzze, caffè, bar, teatri e pub, centro del divertimento notturno costellato da ristoranti di tendenza, centri culturali, gallerie alla moda e affollato di artisti. Per chi ha voglia di provare diversi tagli di ottima carne l’indirizzo è F.X.Buckley Steakhouse Crox (Crow Street, Temple Bar; www.fxbuckley.ie), ristorante specializzato in bistecche.

Il giorno successivo si può dedicare alla visita al Castello, la fortezza normanna voluta da Giovanni Senza Terra, caratterizzata da quattro torri d’angolo, i bastioni e i fossati e da una quindicina di sale e saloni parecchio pomposi. Non si può visitare Dublino senza fermarsi alla Guinness Storehouse, la mitica fabbrica della celebre birra, il luogo più visitato d’Irlanda. Anche chi non ama la scura più bevuta del paese trova interessante scoprire come sia stato trasformato, dal lontano 1759, in uno stabilimento avveniristico dove i 7 piani dell’edificio assumono la forma di una pinta di Guinness. Altro simbolo che non ha perso nulla del suo fascino attraverso i secoli è il Trinity College, una delle università più prestigiose a livello mondiale, che vanta tra i suoi allievi Swift, Oscar Wild, Bram Stoker e Samuel Beckett.

Il Maldron Hotel Parnell Square (Parnell Square West; www.maldronhotelparnellsquare.com), permette di raggiungere velocemente il centro di Dublino a piedi: offre camere pulite e spaziose e il personale è particolarmente cordiale e professionale.

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