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Spagna Carnevale di Verin 

Spagna, al Carnevale di Verin si combatte con la farina

Quello di Verin è il più antico ed esotico Carnevale di tutta la Spagna

Verin, Carnevale
©Turismo de Galicia
Spagna- Sfilata del Carnevale di Verin
La Galizia si conosce soprattutto per ospitare la tappa finale del cammino di Santiago: Santiago de Compostela, infatti, è il capoluogo di questa regione spagnola. Che in questo periodo si anima particolarmente grazie al’Entroido, ovvero il Carnevale che qui è vissuto in maniera particolarmente sentita, sopratutto nella provincia di Orense dove si caratterizza anche per un grande spirito goliardico tipico di queste feste popolari. Verin è una cittadina che si trova in una fertile vallata bagnata dalle acque del fiume Tamega: insieme a Lazae Viana do Bolo è celebre per le feste deliranti di quello che è considerato il più antico ed esotico Carnevale della Spagna, dove le strade sono un’esplosione di vita e colore che scoppiano intorno ad un cerimoniale magico.

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Le caratteristiche del Carnevale di Verin
Le fariñadas, ovvero le battaglie di farina, e la figura del cigarrón sono gli elementi principali del Carnevale di Verin. La festa comincia la domenica di corredoiro con il suono dei razzi, le bande musicali popolari e, al mattino, la prima riunione di cigarrones. Questi ultimi sono uomini in maschera che corrono incoraggiando la gente a partecipare. Nella stessa giornata, nel tardo pomeriggio, si celebrano il primo ballo in maschera e le prime fariñada nella Plaza Mayor. Ma il Carnevale ufficiale inizia il giovedì delle comadres (comari), quando le donne lasciano gli uomini soli in casa ed escono a cena mascherate. Si arriva a mezzanotte, momento in cui una folla si riversa nelle strade per ricevere la comitiva del Carnevale e ascoltare il discorso di inaugurazione che lascia posto al divertimento generale. Ecco, quindi, che durante le varie giornate in cui si celebra il Carnevale (quest’anno fino al 5 marzo) si susseguono battaglie di farina, balli in maschera, sfilate di gruppi mascherati e bande musicali, concorsi, degustazioni di prodotti tipici. Il clou dei festeggiamenti è la domenica, quando a mezzogiorno si svolge la grande sfilata di carri, gruppi mascherati, maschere e cigarrones.

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La Gastronomia
L’Entroido de Verín è stata dichiarata festa di interesse turistico nazionale. E merito va anche alla gastronomia. È difficile parlare dell’Entroido senza fare menzione, anche se di riflesso, al tema gastronomico. Il bollito, chiamato cocido, è il protagonista indiscusso del periodo del carnevale. Un buon bollito deve contenere la spalla di maiale, carne di vitello, gallina o pollo, salame, rape o altre verdure, patate, costolette, pancetta, lardo e ceci. Le rape specialmente sono la verdura tipica della Galizia: non è un caso che sono di stagione proprio durante il periodo di Carnevale. Tra i dolci più popolari spiccano las filloas y orejas fatte di farina, uova, burro e a volte anice. 
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