E’ ufficiale: Londra è ora una città da vivere 24 ore su 24 durante i weekend. Ottima notizia, quindi, per i tira tardi che possono scegliere tra i numerosi indirizzi della capitale di pub e dei club. Dai ristoranti ai saloon, dalle pasticcerie alle palestre che permettono di tenersi in forma fino a tarda notte, non c’è che l’imbarazzo della scelta sempre stando attenti agli orari della metropolitana. Vicino Carnaby Street Aint Nothing But è da sempre frequentato da artisti, incluse le performance di Amy Winehouse: si entra gratis dalla domenica al giovedì e prima delle 20:30 venerdì e sabato. La fermata della metro più vicina è Oxford Circus. La cantante è stata spesso ospite anche al Jazz After Dark, cocktail bar e ristorante, che si presenta sin dal 1985 con musica live dal jazz al funk fino al soul e all’R&B e con una speciale galleria d’arte dove sono mostrate diverse immagini di celebrità che l’hanno visitato. La fermata della metro è Tottenham Court Road.
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Scala, vicino alla fermata di King’s Cross St Pancras, è il tempio del reggae e indie rock, con tre bar e un palco dove si susseguono regolarmente band e dj. Altra tappa scendendo a Tottenham Court Road: il Crobar è ideale per gli amanti dell’heavy rock, dai Nirvana agli AC/DC sorseggiando birre e whisky. Stessa fermata per Alley Cat, che vanta una storia tutta rock: il primo album dei Rolling Stones fu infatti registrato qui. Per quel che riguarda i ristoranti gli indirizzi da non perdere sono il Beigel Bake, che si raggiunge scendendo a Liverpool Street Station. E’ un’istituzione per i frequentatori delle ore piccole che assaporano salmone affumicato e meno di 2 sterline e squisiti dolcetti. Stessa fermata per addentrarsi nei gusti esotici giapponesi, brasiliani e peruviani del Sushisamba che offre anche una veduta a 360 gradi, e al Duck and Waffle, dove il must sono i piatti a base d’anatra o maiale al barbecue.
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Si scende ad Oxford Circus per andare alla Braserei Zedel, ristorante e bar francese in Piccadilly che promette un ambiente glamour alla brasserie parigina dove assaporare gustosi cocktail e proposte gastronomiche piuttosto buone e sorprendentemente convenienti, ma anche per andare al Tinseltown, dove le atmosfere americane fanno da cornice per assaporare piatti a base di hamburger. Il Dishoom di Covent Garden, con fermata a Tottenham Court Road, è stato nominato il miglior luogo dove mangiare a Londra lo scorso anno. La cucina proposta è quella anglo-indiana-iraniana. Bar Italia è uno storico coffee bar aperto da una coppia di migranti italiani nel 1949, punto di ritrovo non solo degli italiani ma anche di varie personalità legate allo sport, alla musica e al cinema. Per chi invece non riesce a trovare il tempo di fare sport durante il giorno, a Londra ormai si trovano diverse palestre aperte h24. E se si preferisce un po’ di meditazione dopo la frenesia notturna lo Sky Garden’s Sky High Yoga Session permette di praticare yoga con vista sulla città all’alba.