Cerca nel sito
Bruxelles weekend Tappeto di Fiori estate 2016

Bruxelles, 48 ore a Ferragosto con il tappeto di fiori

Un milione di fiori e decine di artigiani all'opera sulla Grand Place per una delle attrazioni più sorprendenti dell'estate belga

 Tappeto di fiori di Bruxelles
©iStockphoto
Bruxelles, tappeto di fiori della Grand Place
Chi ha la fortuna di trovarsi a Bruxelles tra il 12 e il 15 agosto di quest’anno può ammirare una delle più sorprendenti creazioni floreali del mondo. Si tratta del Tappeto di Fiori sulla Grand Place che, organizzato ogni due anni (negli anni pari) può essere ammirato dal balcone del Municipio aperto per l’occasione ai visitatori. Con circa 600 mila begonie di vari colori che ricoprono il pavimento della bellissima piazza belga la monumentale opera occupa 1800 mq e richiede l’intervento di decine di artigiani esperti che devo rispettare un piano preciso e minuzioso di posa e che necessita mesi di preparazione. L’occasione è dunque di quelle imperdibili per visitare Bruxelles.

Leggi anche: TAPPE IMPERDIBILI A BRUXELLES

Si inizia di mattina passeggiando per il centro, magari proprio dalla Grand Place dove si trovano alcuni dei palazzi più belli. Come l’antica Casa del pane con la sua architettura tardogotica in stile brabantino con doppio loggiato, balconata ed abbaini in cima. Al centro si distingue la torre beffroi. Al suo interno è ospitato il Museo della Città, con la versione più antica del celebre Menneken Pis, la statua del bimbo che fa pipì del 1328, la cui versione più ammirata in bronzo si trova a tre isolati di distanza, all’angolo tra Rue de l’Etuve e Rue du Chene. La Cattedrale dei Santi Michele e Gudule è stata definita da Victor Hugo “lo sviluppo più puro dello stile gotico”, celebre per le belle vetrate donate da Carlo V. Altro importante edificio da visitare è il Palazzo Reale, con le sue splendide sale ricche di tesori. Il pomeriggio si prosegue la passeggiata al Parc de Bruxelles, tredici ettari di superficie verde in cui si rincorrono splendidi giochi d’acqua delle fontane. Si noti qui il Teatro reale del parco del 1782. Particolarmente pittoresco è anche il complesso di case delle Beghine risalente al 1200, raggruppate attorno ad un giardino centrale ricco di fiori: era una struttura nata per accogliere donne sole e vedove.

Leggi anche: IL NUOVO MUSEO DI MAGRITTE A BRUXELLES

Nel sofisticato quartiere di Sablon il simbolo che svetta è la Chiesa di Notre Dame du Sablon, elegante nei suoi particolari architettonici. Non ha caso è considerata la chiesa in stile gotico più bella della città, con la sua struttura a cinque navate, il pulpito seicentesco di Marten de Vos e la Cappella di Torre e Tasso. Il giorno successivo non può mancare un itinerario dedicato ai fumetti: basta camminare per il centro ammirando i murales di Olivier Rameu o di Frank Pè, quelli di Le Passage e i vari Tintin e, ovviamente, il Museo dei Fumetti. Tra le altre proposte mussali particolarmente interessanti il Museo Horta svela i segreti dell’Art Nouveau; il Museo Magritte di Rue Esseghem è la casa nella quale l’artiste visse per quasi 24 anni e risulta essere uno dei luoghi più affascinanti per chiunque abbia il desiderio di avvicinarsi all’arte surrealista. E poi, ovviamente, c’è l’Atomium, l’attrazione simbolo di Bruxelles: il gigantesco atomo di acciaio ingrandito 165 milioni di volte le cui sfere sono collegate tra loro da scale mobili interne, alcune delle quali ospitano spazi espositivi, un museo e locali di ristorazione. 

Saperne di più su OLTRECONFINE
Correlati per Paese Belgio
  • A Bruxelles i manoscritti dei Duchi di Borgogna
    Ufficio stampa VISITFLANDERS

    A Bruxelles i manoscritti dei Duchi di Borgogna

    Al KBR museum si scopre il XV secolo in Belgio attraverso le immagini, le storie e i personaggi della Biblioteca dei Duchi di Borgogna
  • Una serata ad Ostenda con James Ensor
    © Mu.ZEE, www.lukasweb.be – Art in Flanders, PH: Hugo Maertens

    Una serata ad Ostenda con James Ensor

    Celebre per i suoi scheletri e le sue maschere, l'artista è protagonista del prossimo appuntamento con Stay at Home Museum dedicato ai Maestri Fiamminghi
Seguici su:
Le Offerte della Settimana
Altri luoghi da visitare
Chi siamo | Privacy | Cookie policy | Copyright © 2019 GEDI Digital S.r.l. Tutti i diritti riservati