Rimini, fine estate a suon di jazz

Pensate che la ripresa del lavoro, della scuola e del solito tran tran quotidiano significhi che l’estate sia terminata del tutto e non ci siano più molte possibilità per godersi gli eventi musicali più importanti in completo relax? Bè, non preoccupatevi perché, almeno per chi ama la musica jazz, arriva a stemperare i malumori di inizio autunno il Rimini Jazz.

Per questa sua undicesima edizione, che si terrà dal 30 settembre al 2 ottobre, la kermesse musicale assume una nuova fisionomia: non più festival estivo all’aperto bensì appuntamento autunnale in teatro. Tutte le serate del festival, sempre a ingresso gratuito sino a esaurimento dei posti disponibili, si terranno infatti al Teatro Novelli di Rimini. Il cartellone è come sempre ricco e capace di esplorare le varie espressioni del jazz, che vanno dalle origini sino all’ero dello swing, dal 1910 al 1945. A ripercorrere i fasti orchestrali dell’era dello swing ci pensa la Milano Hot Jazz Orchestra, la prima ad andare in scena venerdi 30 settembre, un ottetto che fa rivivere le sonorità di New Orleans sia grazie al ricorso ad arrangiamenti originali dell’epoca che per mezzo di un organico che riporta in luce gli strumenti più particolari e caratterizzanti del jazz classico: il banjo, il bassotuba, la cornetta e anche la washboard.

Sabato 1 è la volta della Roman Dixieland Few Stars che percorre con una lunga carrellata i primi decenni della storia del jazz, dalle origini agli spiritual, il blues, sino ad arrivare allo stile di Chicago, lo swing, Gershwin e Duke Ellington. La chiusura del 2 ottobre avrà per protagonista la Trieste Early Jazz Orchestra, che ripercorrerà i "ruggenti anni Venti", dedicando ampio spazio anche ai musical di Broadway di quel periodo.

Come da ormai lunga tradizione, con Rimini Jazz la costa romagnola torna a risuonare dei ritmi del jazz tradizionale, con la loro notevole dimensione spettacolare, la predisposizione per il ballo, l’appassionante e contagiosa vitalità. Anche se la maggior parte degli stabilimenti balneari sta chiudendo la città è sempre vivace, basti pensare all’ampia offerta gastronomica per il dopo concerto. Un indirizzo su tutti? Lo storico Grand Hotel, capace di coccolare i palati più esigenti nei raffinati saloni liberty quando finisce la stagione estiva, sulla spiaggia quando il clima ancora lo permette.

Informazioni
www.riminijazz.it

Vai alla GUIDA RIMINI

Leggi anche:
Rimini: design hotel