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Pedalando a Parigi

Pedalando dietro le quinte di Parigi

A piedi e in bicicletta intorno al Quai aux Fleurs tra bistrot, boulangerie e case di personaggi famosi per trascorrere ore piacevoli nella città della bike sharing revolution.

Bike share
©AP
Punto di partenza: uno stabile seicentesco al quai aux Fleurs. Siamo sul Lungosenna al cospetto dell’edificio dove si trova l’appartamento più glamour per chi a Parigi vuole viverci, anche solo per il periodo di una breve vacanza. Qui si trovano, a distanza di pochi spediti passi, una rastrelliera automatica ad hoc per noleggiare biciclette, una delle boulangerie più buone di Parigi e un bistrot per bere vino e mangiare da veri parigini in tutta tranquillità. Ebbene, procedendo al civico 11 si calpestano le orme invisibili di una grande storia d’amore, quella degli amanti Eloisa a Abelardo, mentre bisogna procedere avanti in direzione del ponte Saint Louis per mangiare uno dei pan brioche più buoni della città, alla boulangerie di Nicole.

Siamo nel cuore della città – il quai aux Fleurs con le sue ampie vedute su Saint-Gervais e la punta dell’Ile Saint-Louis – eppure è ancora lecito muoversi con occhi attenti a scovare felici compromessi tra luoghi troppo turistici e covi per soli francesi. Quest’ultimi, attirano la nostra attenzione, come l’elegante bistrot Le Parvis, ad esempio: puro stile parigino con vista Notre-Dame. Un altro indirizzo da non perdere è la Réserve de Quasimodo dove, se l’ambiente è ricercato e poco incline a sconti sullo stile, i prezzi invece sono popolari.

Dopo la prima giornata a piedi, conviene affittare la bicicletta e respirare l’aria del quai aux Fleurs pedalando, costeggiare la Senna e raggiungere la Cattedrale più famosa della città. Pedalare a Parigi è una moda abbastanza recente. Sono all’incirca due anni che la città si è organizzata in pieno stile bike sharing (grazie al progetto Vélib) con il risultato che si possono trovare parcheggi per biciclette a noleggio ogni circa 300 metri, un po’ ovunque, e che si risparmia notevolmente grazie alla tessera cumulativa che consente di usufruire non di un  noleggio per una giornata, ma di tanti brevi noleggi. Un’iniziativa questa fortemente voluta dal sindaco Bertrand Delanoë con l’obiettivo a lungo termine di ridurre il traffico automobilistico del 40% entro il 2020.

Per il soggiorno in zona, è stato recentemente ristrutturato l’appartamento di Abitare Parigi con 2 camere e 2 bagni e vista sull’Ile de la Cité. Dopo il restyling, l’eccezionale due camere con river view è un diventato un cult per chi ama la Ville Lumière. L’ampio salone con parquet mogano scuro è l’ideale per rilassarsi e abbandonarsi alla lettura, con il profilo di Notre-Dame davanti agli occhi. Informazioni e prenotazioni: info@rentapart.com

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