Malta e il mito di Caravaggio

Porto principale dell’isola di Malta, La Valletta è posta sulla costa settentrionale e si adagia su una penisola rocciosa circondata da due ampi e profondi golfi. Costruita da Jean de la Valette, a cui deve il nome, la capitale di Malta ha resistito all’assedio dei Turchi nel 1565 e divenne in seguito la città dei Cavalieri dell’Ordine di San Giovanni.

Si dice che sia una “città costruita da gentiluomini per gentiluomini”, ma è conosciuta anche come la Città Fortezza o la Città Umanissima. Effettivamente sprigiona un fascino unico con le sue fortificazioni, le strade, le piazzette, le case e i palazzi ognuno con una propria storia, impressionanti esempi di arte barocca. Questo perché Malta ha avuto la straordinaria capacità di rompere il proprio isolamento e di inserirsi a pieno nelle grandi correnti dell’arte italiana ed europea.

Oltre agli straordinari monumenti del glorioso passato come il Palazzo dei Grandi Maestri, gli Auberge dei Cavalieri, la Co-cattedrale di San Giovanni o templi più modesti ma pur sempre espressione di un’arte raffinata, la capitale si fregia di custodire gelosamente capolavori assoluti del Caravaggio come San Gerolamo e La Decollazione di San Giovanni Battista, nota per il particolare della firma vergata col sangue che sgorga dal collo del martire.

Forse non è noto a tutti che il grande pittore, spericolato avventuriero, venne condannato a morte per l’uccisione di un uomo e, in fuga da Roma, si rifugiò proprio a Malta, dove soggiornò tra il 1607 e il 1608. Anche qui, però, Caravaggio fu arrestato per un litigio con un cavaliere di rango superiore e fu recluso nel carcere di Sant’Angelo: riuscì comunque ad evadere e a rifugiarsi a Siracusa.

Proprio in occasione dei quattrocento anni dal suo arrivo nell’isola, la Saint John’s Co-Cathedral Foundation e il Matla Council for Culture and the Arts presentano l’esposizione di 17 capolavori in un evento che traccia le tappe fondamentali di un percorso tra leggenda e realtà. La mostra, che ha per titolo “Caravaggio and XVII Century Realism in Malta”, verrà inaugurata il primo ottobre a Palazzo del Gran Maestro e si protrarrà per tutto il mese.

Grazie ad un lungo negoziato con il Museo Pitti di Firenze, gli esperti dell’Università di Malta sono riusciti ad ottenere una parte della collezione in modo da riunire i quadri più interessanti del periodo maltese. Una mostra epocale che lascerà il segno, per celebrare un grande maestro dell’arte: sicuramente un valido motivo in più per seguire le orme del Caravaggio ed andare alla scoperta di un’isola bellissima a due passi dall’Italia.

Informazioni
Caravaggio and XVII Century realism in Malta
1-30 ottobre
Palazzo del Gran Maestro
La Valletta
Tel: 800 124825
Ente Nazionale per il Turismo di Malta
Via Gonzaga 7, Milano
Tel. 02/ 867376
www.visitmalta.com