Isole Faroe: vacanze nel cuore dell'Atlantico

E’ un arcipelago composto da 18 isole abitate e 12 non abitate dove predomina il colore verde, punteggiato dalle greggi e nascosto dalle frequenti nebbie. Le Isole Faroe sono lì, lontane, nel cuore dell’Atlantico. Se ne parla soprattutto in occasione dei frequenti incontri calcistici contro la nostra Nazionale. Se ne è parlato più di recente, quando il National Geographic Traveler le ha elette le numero uno al mondo tra tutte le isole che esistono.  Motivo di simile prestigio? Probabilmente il fatto che in questa terra passato e presente si incontrano e qui è possibile gustare l’atmosfera dei tempi andati, senza dover però rinunciare ai comfort moderni.

In questo angolo di mondo vivono, in perfetta armonia con la natura, circa 50.000 abitanti. Non so può fare a meno di invidiare il ritmo rallentato delle loro giornate e i bambini liberi di giocare per strada con le pecore che pascolano liberamente per l’isola tutto l’anno, persino nella capitale. Ed è forse proprio la capitale, Thorshavn, che rappresenta al meglio il carattere unico di questo luogo. Qui vita cittadina e natura s’intrecciano armoniosamente. Le vie si snodano tra casette in legno e negozi stracolmi di gomitoli di lana di ogni colore. Nella vecchia area cittadina di Tinganes, vicino al porto, si trova l’ufficio del primo Ministro e non ci si deve sorprendere se di tanto in tanto esce a salutare. E poi ci sono gli uccelli - un'incredibile varietà - pulcinelle di mare, sule e procellarie. Il paradiso dei birdwatchers, che arrivano da ogni angolo del mondo per osservarli.

La popolazione animale riempie di colori e suoni incantati questo gruppo formato da 18 isole nel cuore dell'Atlantico. I Faroesi sono, infatti, incredibilmente cordiali, amano parlare di loro stessi, stare in compagnia, e ovviamente commentare i risultati calcistici. La passione per il calcio infatti, è forse l’unica cosa che li accomuna all’Italia: ogni paesino degno di nota ha un proprio campo da calcio, dove i giovani possono allenarsi a driblare e segnare. Tutti seguono la loro squadra e la vittoria di una squadra locale avversaria può mettere gli animi in subbuglio.

Se poi ci si allontana da Thorshavn,  è la natura a farla da padrona. Fiumi e torrenti che balzano rapidi lungo i fianchi delle colline e le scogliere; paesi e i villaggi che sorgono direttamente sul mare, spesso con alte montagne che li dividono. Una natura imponente ma non ostile. Qui tutto è a portata di mano e le infrastrutture sono moderne e funzionali, seppur rispettose della tradizione.. Tunnel sotterranei, tunnel sottomarini, ponti e traghetti garantiscono il raggiungimento della maggior parte delle isole in poche ore. Ogni volta che si oltrepassa una curva, il paesaggio cambia e sorprende, non è necessario andare lontano per vivere esperienze nuove e indimenticabili o imbattersi nella popolazione più numerosa delle Faroe, ovvero le 75.000 pecore che popolano l’isola e che pascolano serene, anche nel bel mezzo di una strada trafficata.
E, cosa importante, tutto questo è a solo due ore di volo dalla Danimarca e dall’Europa continentale.

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Informazioni utili:
Sebbene le Isole Faroe siano situate nel mezzo dell’Atlantico, sono facilmente accessibili via aerea o via mare. Atlantic Airways (www.atlantic.fo) offre voli di linea diretti da Danimarca, Regno Unito e Islanda. Via mare, si può prendere il traghetto Norröna, che ha partenze settimanali da Danimarca e Islanda. Per informazioni: smyril-line.com
Per organizzare il viaggio all’insegna della natura, è nato CoastZone North Atlantic, organizzatore professionista di avventure. Si può scegliere di effettuare escursioni nelle vallate più belle o scalare le montagne oppure raggiungere l’Enniberg (che pare essere lo strapiombo più alto del mondo con i suoi 700 metri che si innalzano sull’oceano). Per maggiori informazioni è possibile contattare Eyðun Berg, Manager di www.coastzone.fo
Informazioni turistiche: www.visitfaroeislands.com , www.visitdenmark.com