Sono sufficienti quattro ore di viaggio perchè le
prospettive si ribaltino, perché al rumore delle auto lungo le strade
trafficate si sostituisca il canto dolce del muezzin, o le mura dell’ufficio
lascino il posto alle pareti di roccia del Wadi Rum. Basta pianificare una
vacanza in Giordania, lasciare la routine e immergersi in un mondo
straordinario, cristallizzato, cesellato dal tempo e dall’uomo.
Il tour
operator Kel 12 propone al mercato
italiano Petra segreta e deserto:
dieci giorni a 1330 € con pernottamenti in hotel 4/5 stelle e in campo
tendato alla scoperta delle zone più suggestive del Paese. L’itinerario tocca i
luoghi biblici palcoscenico di episodi solenni legati alle figure di Mosè,
Giovanni Battista o Salomè, torna indietro nei secoli fino al cospetto delle
civiltà greche e bizantine, di fronte ai resti dell’Impero Romano e faccia a
faccia con i Nabatei a Petra, la regina dei tesori nazionali. Come Harrison Ford alla ricerca
del Sacro Graal in Indiana Jones e l’ultima crociata, visitare Petra, è vedere
con i propri occhi l’armonia perfetta tra natura e architettura in uno
scrigno di edifici, templi, terme, sale funerarie, tombe e teatri, interamente
scavati nella roccia (valido fino a ottobre 2006).
L’antica capitale è anche il
nucleo del pacchetto Giordania Classica
da 925 € messo a punto da Cosertour.
In una settimana si toccano tutte le attrazioni imperdibili, da Amman, con i
suoi venti colli e le sue mille contraddizioni, dove è possibile incrociare
carovane nomadi e manager indaffarati, a Jerash, centro romano dal gusto
islamico chiamato anche Pompei d’Oriente per l’abbondanza di reperti
archeologici, come il Teatro Sud, il Tempio di Zeus o di Artemide, il Ninfeo e
il Cardo Maximo, unico Foro al mondo a presentare una forma ovale. Il turista attento e interessato anche a mete meno
conosciute, troverà sulla sua strada Umm Qays, capitale culturale di poeti e
filosofi tanto da meritarsi l’appellativo di ‘nuova Atene’, e Madaba, la ‘Ravenna d’Oriente’ è nota per la chiesa di San
Giorgio, scrigno della Mappa pavimentale della Palestina, composta di tessere
colorate risalenti al 560 a.C. Il percorso non trascurerà certo il Mar Morto né
il Monte Nebo dove, secondo la tradizione, morì e fu sepolto Mosé: il piazzale
antistante la chiesa dedicata al profeta, offre una vista mozzafiato sulla
Valle del Giordano. Quest’area che si estende al confine nord della Rift Valley
dell’Africa Orientale riveste un profondo significato per i turisti religiosi,
il territorio di fronte a Gerico è identificato, infatti, come la biblica
‘Betania al di là del Giordano’, dove viveva Giovanni al tempo in cui battezzò
Gesù.
Lasciando il settentrione, un
momento topico sarà l’itinerario attraverso i Castelli del Deserto
eretti dai califfi della prima dinastia omayyade nell’VIII secolo d.C., nel
periodo in cui la capitale dell’Impero era Damasco. Che fossero residenze di
piacere o dépendance-rifugio, i castelli che oggi appaiono come cattedrali nel
deserto, splendidi esempi di architettura islamica in zone aride ed isolate,
anticamente facevano parte di fiorenti centri agricoli e commerciali, sulla via
di carovane in viaggio tra Siria, Iraq e Penisola Arabica. Tra i meglio
conservati c’è quello di Qasr Amra, un complesso in parte ripristinato nel 2000
e dotato di ottimi servizi di ricezione, Patrimonio Mondiale dell’Unesco per
l’importanza degli affreschi sui muri interni e sui soffitti, incluso il più
importante zodiaco tridimensionale al mondo. Le altre dimore degne di una
visita sono i Castelli di Hallabat (II secolo, eretto da Caracalla come forte
difensivo), di Karanah (misteriosa costruzione in pietra rosa, a pianta
quadrangolare), di Mushatta (notevoli gli stucchi, i mosaici e i pavimenti in
marmo) e di Azraq, forte romano-islamico in basalto nero sfruttato da Lawrence
d’Arabia come quartier generale (valido per tutto il 2006) .
Stringe i tempi ma intensifica le emozioni il pacchetto BestWeekend di Best Tours: 4 giorni e tre notti in hotel 5 stelle da 890 €
con visite con guida parlante italiana da Petra al Wadi Rum, il deserto di
Lawrence d’Arabia, immenso, echeggiante, divino. Una distesa mai monotona, un
invito all’avventura, un parco giochi per gli sportivi, dove gli esperti
possono scalare aride vette scolpite nel granito e gli escursionisti ammirare
le nude pareti di roccia che dialogano con i grandi spazi aperti. E, di notte,
il cielo stellato del Medio Oriente è più vicino, alla luce dei fuochi beduini.
Chi al deserto preferisce le coste sabbiose del mare, Mistral Tour propone il pacchetto Petra e il Mar Rosso da 1.020 € per 8 giorni e sette
notti fino al 20 settembre 2006. Una formula balneare con ben quattro giorni di
permanenza ad Aqaba, l’unico porto giordano, ideale per un’immersione nella
barriera corallina o per un tuffo nel mondo dello shopping.
Indirizzi utili
Jordan Tourism Board
Numero Verde 800 339 198
www.quigiordania.it