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Quando si arriva col trenino si resta a bocca aperta di fronte alla piana dei laghi dell’Alta Engadina, e la meraviglia è ancora più grande, grazie alla presenza del nuovo albergo del Muottas Muragl: le mura sono sempre le stesse di una volta, ma la casa è stata quasi completamente ristrutturata, sempre conservando il carattere storico dell’edificio. Anche la terrazza, che un tempo si trovava davanti all’edificio principale, è stata ricostruita e la nuova zona arrivi e partenze del trenino è stata adesso completamente rinnovata: da qui gli ospiti raggiungono ora direttamente il ricevimento dell’albergo e il ristorante, oppure possono recarsi direttamente verso la terrazza, passando da una scala esterna. Autentico, accogliente, romantico il Muottas Muragl ha vinto la più grande sfida architettonica a una tale altitudine: il suo concetto ecologico. Infatti, oltre all’utilizzo di materiali naturali all’esterno e negli interni, si tratta del primo albergo a energia autonoma dell’arco alpino. L’intera costruzione è stata realizzata in base ai principi della Minergia, il riscaldamento a olio combustibile è stato sostituito da quello alimentato da pompe per la conduzione di calore, l’acqua calda proviene da un impianto ad energia solare e l’energia elettrica necessaria ad alimentare le pompe proviene da un impianto fotovoltaico, installato lungo i binari del trenino. Informazioni www.engadin.stmoritz.ch
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