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Nepal cultura e norme per turisti

Il Nepal da rispettare: buone norme per turisti

Regole di condotta per i turisti in viaggio in Nepal, un luogo molto particolare quanto a cultura e tradizioni ancora in uso.

Nepal stupa con bandierine colorate
Regien Paassen/Shutterstock
Antiche città cosparse di affascinanti templi induisti, incantevoli monasteri buddhisti, spettacolari paesaggi cui fanno da fondale le vette più alte della terra, campi terrazzati di riso fin oltre i 3000 metri di altitudine, foreste d'alta quota, ghiacciai e foreste tropicali. Gli scenari del Nepal rimangono giustamente una delle principali attrazioni. Ma questa piccola e straordinaria striscia è anche ricca di storia, cultura e tradizioni.

In Nepal si viene trasportati, come su una macchina del tempo, tra strade logorate dal tempo sulle quali si affacciano irregolari pagode con più tetti sovrapposti, tra migliaia di stupa e di sculture in pietra, tra stanze adorne di maschere tremende, tra ruote della preghiera e tappeti tibetani. Il tutto avvolto da una colonna sonora di canti, inni tantrici  e musica nepalese o della dolce nenia di un flauto. La religione è la linfa vitale del Nepal, che è ufficialmente un paese induista, ma che in realtà professa un sincretismo di induismo e buddhismo, con influenze tantriche. Chi non è né buddhista né induista, è in genere musulmano, cristiano o uno sciamano.

Cultura e tradizioni che vanno “maneggiate con cura”. I consigli, possono sembrare banali ma non sono mai scontati: rispettare la vita privata della gente, non essere "prepotenti"; vestiti corti, trasparenti o troppo stretti sono sempre ancora "off limits", anche se qualche ragazza della capitale si veste all’occidentale. Meglio essere "conservativi" in tutto, soprattutto nel vestire e nelle effusioni:  scambiarsi intimità, baciarsi in pubblico, tenersi per mano fra sessi diversi sono comportamenti considerati offensivi. E ancora: chiedere sempre il permesso per fotografare o per entrare in una casa o un tempio. Infine, in perfetto stile da “turista eco-sostenibile” cercare di ridurre al minimo l'impatto ambientale, usando solamente prodotti biodegradabili, non spargendo rifiuti, scegliendo strutture che usano legna anziché kerosene.

Un cenno merita anche la cultura gastronomica. Ma solo un cenno, perché nonostante i secoli di isolamento e una grande produzione di frutta e verdura, il Nepal non ha sviluppato una propria cucina particolare. Il piatto principale, dhal bhat tarkari, è una sorta di zuppa di lenticchie con riso e verdure al curry. In quasi tutto il Nepal e anche nella Valle di Kathmandu, il riso del resto costituisce l'alimento principale. I nepalesi adorano mangiare paste dolci e salate, chiamate Jalebi e Laddu, che vengono preparate in una grande varietà di forme e gusti.

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Informazioni utili:
Non ci sono molti voli diretti per il Nepal, quindi arrivando dall'Europa o dall'America in genere bisogna cambiare aereo e anche compagnia. L'unico aeroporto internazionale del Nepal è il Tribhuvan Airport di Kathmandu. La rete aerea nazionale è gestita dalla Royal Nepal Airlines (www.nepalairlines.com.np).
Si può pernottare al Crowne Plaza Hotel o al Malla Hotel entrambi alberghi di ottima qualità nel centro di Kathmandu. Tra i tour operator che hanno in catalogo il Nepal, Adrift Adventures Nepal (www.adriftadventure.com); NBTS Viaggi (www.nbts.it); Viaggi In India (www.viaggindia.com).
Altre informazioni: welcomenepal.com

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