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Messico Piramidi di Teotihuacán

Teotihuacán: il luogo dove nascono gli dei

A 50 chilometri dall'attuale Città del Messico Teotihuacán, "il luogo in cui nascono gli dei", si sviluppò tra il 100 a. C. e il 750 d. C. e divenne la più importante metropoli dell'emisfero occidentale dopo la caduta di Roma.

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courtesy of©Riccardo Spila
È uno dei siti archeologici più affascinanti di tutto il Messico, dichiarato dallUNESCO, nel 1987, Patrimonio dellUmanità. A 50 chilometri dallattuale Città del Messico Teotihuacán, il luogo in cui nascono gli dei, si sviluppò tra il 100 a. C. e il 750 d. C. e divenne la più importante metropoli dellemisfero occidentale dopo la caduta di Roma. Una vera e propria New York della Mesoamerica, la cui influenza raggiungeva lAmerica centrale. Le popolazioni successive (aztechi, toltechi) che vi si insediarono dopo la sua distruzione, intorno all850 d. C., rimasero fortemente impressionate dalla grandezza delle rovine, tanto da collocare qui gli eventi della creazione del Sole e della Luna. Oggi rimangono imponenti monumenti la cui struttura mirabolante effettivamente lascia increduli. Lungo gli oltre due chilometri del gigantesco Viale dei Morti (la grande Avenida de los Muertos) si susseguono edifici e piramidi la cui architettura sembra ispirata direttamente da Dio. In realtà la sua pianificazione originaria si deve a un gruppo di architetti-sacerdoti ideatori di un piano regolatore che tuttora traspare visibilmente nella ripetitibilità armoniosa dei moduli architettonici e dallordine ieratico ed equilibrato delle sue manifestazioni artistiche. Le piramidi del Sole e della Luna, La Ciudadela, col tempio dedicato a Quetzalcoatl (Serpente piumato) e il Palazzo di Quetzalpapalotl (Farfalla Piumata) sono gli edifici più importanti che fiancheggiano la Avenida de los Muertos. A causa di un notevole dislivello del terreno la Piramide della Luna, a gradoni come quelle di Saqqara in Egitto, raggiunge quasi la stessa altezza (63 metri circa) della Piramide del Sole, la cui base è di 222 metri per 225. La facciata della Piramide del Sole è stata progettata in modo tale che risultasse orientata verso il punto in cui tramontava la costellazione delle Pleiadi il 18 maggio, giorno che segnava linizio della stagione delle piogge. La Ciudadela (la Cittadella), residenza dei re, contiene il grande tempio del Serpente Piumato la cui facciata è di una ricchezza davvero inusuale in queste zone. La scalinata è decorata con enormi teste di serpente che fuoriescono da un petalo con undici penne stilizzate. Benchè sia molto probabile che il sito sia stato abbandonato assai prima che gli aztechi se ne impossessassero, la fede popolare definisce rovine azteche i resti di Teotihuacán. Iinequivocabile, tuttavia, il senso di profonda spiritulità, impregnata di misticismo e superstizione, che qui si respira e che rimane un tratto inconfondibile della mexicanidad, quella surreale identità di un popolo in cui rivive ancora lanima progenitrice della civiltà atzeca.
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