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cineturismo La Nuit de la Glisse Tahiti

Al cinema Tahiti, il paradiso degli sport estremi

Il 4 febbraio in sala il documentario La Nuit de la Glisse – Addicted to Life, tra imprese spettacolari e il pericolo dei cambiamenti climatici

Tahiti
ThinkStock
Addicted to Life, ovvero “Drogati di vita” come lo sono i protagonisti de La Nuit de la Glisse, una serie di film documentari che raccontano le imprese dei più grandi esperti di sport estremi provenienti da tutto il mondo. L'ultimo film della serie, La Nuit de la Glisse – Addicted to Life, si appresta a uscire anche nelle sale italiane per un solo giorno, il 4 febbraio, e regala un valore aggiunto di sicuro richiamo non solo per gli appassionati di discipline estreme, ma anche per chi ama l'ambiente: il film è completamente girato sullo sfondo delle isole di Tahiti.

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Un paradiso terrestre di una bellezza da togliere il fiato, la Polinesia Francese è anche minacciata dai cambiamenti climatici ed è dunque il luogo perfetto per evidenziare la doppia anima de La Nuit de la Glisse: da un lato c'è la dimensione puramente sportiva e spettacolare, dall'altro un intento nobile, quello di attirare l'attenzione del pubblico sui problemi ecologici del nostro pianeta. Gli atleti di La Nuit de la Glisse eseguono le loro performance nel pieno rispetto della natura, testimoniando i cambiamenti climatici mondiali e traducendo allo stesso tempo in realtà i sogni di milioni di persone, sogni che potrebbero non avverarsi per le prossime generazioni proprio a causa dei danni che l’uomo sta arrecando alla natura.

Lo spiega il regista Thierry Donard, veterano de La nuit de la Glisse: “Ho sempre cercato di trasmettere al pubblico ciò che gli atleti sentono, per dare una panoramica delle personalità di uomini e donne che amano enormemente le loro rispettive discipline. Per catturare le loro emozioni più profonde quando vivono questi momenti irripetibili. Evidenziare la loro visione ecologica e il loro stile di vita è un aspetto umano essenziale per i miei film. Ed è questa è probabilmente la ragione per cui hanno avuto tanto successo”.

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Le isole di Tahiti offrono alcuni dei più spettacolari luoghi per la pratica del surf, grazie all’esposizione alle potenti correnti che attraversano l’Oceano Pacifico. La presenza della barriera corallina attorno alla maggior parte delle isole genera i “Reefbreaks”, punti di rottura dell’onda che danno vita a onde particolarmente potenti adatte ai surfisti più esperti. Nelle aree costiere non direttamente protette dalla barriera corallina si formano invece gli “Shorebreaks”, perfetti per i principianti.

Tra gli sportivi protagonisti di Addicted to Life troviamo: Karsten Gefle, Wille Lindberg, Remi Peschier, Casey Wesley (sci), Matt Annetts (snowboard), Mathias Wiss (tuta alare), Antoine Bizet (mountain bike), Matahi Drollet, Tyler Larronde, Matahi Drollet, Alain Riou, Hira Teriinatoofa (surf), Maxime Geronzi (pattinaggio), Eric Deguil (kayak estremo), Jesse Richman (kitesurf) e Aude Lionet-Chanfour (stand-up paddle).

La Nuit de la glisse – Addicted to life sarà distribuito in Italia solo il 4 febbraio da Nexo Digital.

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