C'è un luogo a Villasmundo, a metà strada tra Siracusa e Catania, dove la natura e la storia di questa zona della Sicilia si fondono creando un affascinante tutt'uno perfetto per una passggiata rigenerante. Si tratta della tenuta dei marchesi di San Giuliano che, in una superficie di circa sessanta ettari, custodisce preziose testimonianze della storia di un'antica casata nobiliare siciliana e le vestigia di un passato ancor più lontano, in cui questi territori furono un crocevia di popoli e di culture. In un trionfo di meraviglie archeologiche che spaziano da necropoli dell'età del Bronzo a vestigia della Magna Grecia, si apre un giardino magnifico che racchiude tutta la bellezza e l'essenza della natura siciliana incorniciando la magnifica struttura tardoquattrocentesca della masseria fortificata.
Là dove un tempo si trovava l'aia per battere il grano e si radunavano uve e olive per la produzione di vino e olio, oggi si estende un giardino di quattro ettari incorniciato dagli agrumeti che ogni anno donano un milione di chili di ben 14 differenti varietà di arance. La realizzazione di questo suggestivo giardino risale alla metà degli anni '70 quando l'attuale proprietario iniziò a piantare sul terreno diversi alberi ed arbusti ornamentali. Circa vent'anni dopo, con l'intervento di Oliva di Collobiano a cui venne affidato il compito di valorizzare il piccolo cimitero della proprietà, prese forma il Giardinetto, articolato in quattro differenti spazi delimitati da muretti a secco che sostituiscono il precedente frutteto sfruttandone anche le saie, vale a dire le tradizionali canaline di irrigazione di derivazione araba.
Ognuna delle aree del giardino si ispira ad un particolare ambiente naturale mostrandone una selezione delle specie più rappresentative. Si possono ammirare un suggestivo giardino arabo, adornato con vasche d'acqua e ninfee, un giardino tropicale con palme e grandi cactacee, un giardino meditarraneo, dove lasciarsi conquistare dall'irresistibile sposalizio di rose e pompelmi, ed un inebriante giardino di aromi che sprigiona tutti i profumi della salvia, dell'elicriso, del timo, della lavanda, del cisto, del mirto e di tantissime altre piante aromatiche.
In ogni stagione il giardino regala seduzioni differenti. E se in primavera è possibile ammirare le incantevoli fioriture, in estate l'intera area si presenta magicamente baciata dallo splendido sole della Sicilia, mentre in autunno ci si lascia conquistare dalla rinascita della natura dopo l'arsura della calda estate. Non c'è, dunque, da meravigliarsi se nel 2013 il Giardino di San Giuliano è stato insignito del Gran Premio Giardini 2013 per il più alto livello di manutenzione, buon governo e cura di un grande giardino italiano.
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