Situata a due passi dalla stazione di Genova Pegli, Villa Durazzo Pallavicini è un luogo dalle atmosfere speciali che catapulta i visitatori in una dimensione in cui si perde la concezione dello spazio e del tempo, complice la struttura del giardino che sfrutta la superficie a disposizione in maniera ingegnosa creando veri e propri inganni visiviin grado di dilatare completamente la percezione dei confini. Realizzata tra il 1840 e il 1846 per volere del marchese Ignazio Alessandro Pallavicini, che commissionò il progetto all'architetto Michele Canzio, si mostra come una delle più interessanti ed affascinanti rappresentazioni del giardino storico romanticoitaliano ed europeo.
L'abilità di Michele Canzio fu quella di saper sfruttare gli otto ettari di collinaa sua disposizione creando molto più di un semplice giardino, ma una vera e propria esperienza dalle mille sfaccettature. Il Parco è strutturato, infatti, come fosse un racconto teatraledalle ispirazioni esoterico-massonicheche rendono la visita un emozionante percorso storico-culturale e paesaggistico-botanico. Un percorso che offre un'interessante occasione di meditazione e di contemplazione filosoficaresa ancor più intensa dai giochi prospettici e dagli "inganni scenografici" che stravolgono completamente la percezione degli spazi.
L'intero percorso è un susseguirsi di scorci caratteristici e rilassantifatti di laghi, torrentelli, cascate, edifici da giardino, arredi e piante rare. Magnifica la collezione di camelie, la più antica d'Italia, alla quale si accompagnano imponenti alberi secolarie romantici fiori acquatici che fluttuano sugli specchi d'acqua nei quali si riflette il cielo che si fa spazio tra le architetture, le installazioni artistiche e le fronde rigogliose degli alberi. Proprio il Camelieto storico in fiore è il protagonista della primavera nei giardini di Villa Durazzo Pallavicini. Dalla metà di febbraio, infatti, e fino al primo weekend di aprile, le meravigliose camelie in fiore si mostrano ai visitatori ogni weekend grazie alle speciali aperture in programma. Si tratta di una splendida opportunità per ammirare il meraviglioso Viale delle Camelie nato nel 1840 e incorniciato da una variopinta distesa di fiori colorati che in questo periodo dell'anno sfoggiano le forme e i colori più belli. Il Camelieto storico apre le sue porte ogni sabato e domenica dal mattino alle 9.00 sino alle 18.00 e, a partire dall'ultimo weekend di marzo, fino alle 19.00.
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