Ci sono tantissimi modi di vivere la Riviera Romagnola. C'è chi preferisce godersi le spiagge assolate, chi ama fare le ore piccole nei locali affollati, chi non resiste alle delizie della rinomata cucina locale. La natura della zona non è meno prodiga di attrattive e chi raggiunge la Riviera per le proprie vacanze si accorgerà di quanto innumerevoli siano anche le opportunità riservate a chi ama concedersi lunghe giornate all'aria aperta tra preziose bellezze paesaggistiche e creature incantevoli. Tra le tappe imperdibili di una vacanza in Riviera all'insegna dell'outodoor si annovera l'Oasi Faunistica e Osservatorio Ornitologico del Conca, un luogo dalla natura incontaminata da esplorare a piedi oppure in bicicletta.
Istituita nel 1991, l'Oasi si estende lungo le rive del torrente Conca tra Morciano di Romagna e la foce per un totale di 702 ettari. Il suo territorio comprende l'alveo e gli ambienti golenali all'interno dei Comuni di Cattolica, San Giovanni in Marignano, e Morciano lungo la riva destra, e Misano Adriatico e San Clemente lungo la riva sinistra. Entrambe le sponde possono essere piacevolmente scoperte durante tutto l'anno percorrendo le piste ciclopedonali che le attraversano offrendo una suggestiva cornice per rilassanti itinerari a tu per tu con la natura.
Seguendo il percorso ciclopedonale che attraversa la riva sinistra del bacino artificiale del Conca si raggiunge ad uno dei siti più affascinanti dell'Oasi. Si tratta dell'Osservatorio ornitologico e si presenta come un luogo perfetto per trascorrere una giornata con tutta la famiglia alla scoperta dei magnifici uccelli che popolano l'area protetta. Attraverso una barriera o appostati su un edificio, da apposite feritoie utilizzabili sia dagli adulti che dai bambini si possono ammirare, con l'ausilio di un binocolo, numerose specie acquatiche che variano in base al livello delle acque nel bacino che è un'area di riproduzione di numerose specie di rallidi, anatidi, trampolieri e passeracei. Tra le specie più rare è possibile avvistare la Cicogna bianca, la Cicogna nera, la Spatola, il Pellicano e l'airone bianco maggiore, che potranno essere agevolmente identificati con l'aiuto dei pannelli illustratitvi istallati nell'area esterna dove è stata alestita anche una mostra dedicata alle zone umide.
Tanti gli hotel convenzionati che permettono di sperimentare la tradizionale ospitalità romagnola, consultabili sul sito di Stella Cortesia.
RIVIERA ROMAGNOLA 2017
Leggi anche:
Profumi e sapori tra le colline di Faenza
In Emilia-Romagna la vacanza viaggia in treno
Emilia Romagna. Le magnifiche tre