Colori e volti del Peru'

Ancora oggi l'eco delle pietre e la voce degli Dei del Perù antico risuonano tra i resti archeologici, in un'infinita gamma di vestigia culturali. La più famosa di tutte è Machu Picchu, uno dei monumenti architettonici più belli della terra e non a caso inserita tra le Sette Meraviglie del Mondo.

Circondata da un magico silenzio fatto di montagne e profondi canyon, a 120 chilometri da Cusco, Machu Picchu mostra la solidità della sua costruzione, l'uso equilibrato dello spazio e l'armonioso complemento con l'ambiente naturale.

Mille volti che si affacciano sul Pacifico e sulle Ande, sorpresi dall'immensità di natura, storia, cultura, della patria degli Inca e dell'arte di vivere descritta nei romanzi di Vargas Llosa e Manuel Scorza, o nella pittura di Paul Gaugin che qui trascorse la sua infanzia.

Il territorio del Perù è talmente esteso da comprendere tre diversi tipi di ambiente naturale: la costa con il suo deserto e le spiagge dorate, la sierra andina con i suoi boschi, la giungla amazzonica.

Il Perù è un paese privilegiato che accoglie una gran varietà di specie animali e vegetali. Ad esempio, si trovano ben 50 famiglie di pappagalli e guacamayos (pappagalli colorati - Ara).

La selva tropicale peruviana costituisce una vera riserva naturale per animali come il giaguaro, il puma, l'armadillo, il tapiro e l'orso. Esistono diverse specie di scimmie e tartarughe, così come caimani e una grande varietà di serpenti e insetti.

L'archeologia peruviana e i suoi straordinari monumenti costituiscono un'attrazione mondiale. Esistono vestigie che comprovano che 10 mila anni fa esisteva l'uomo in Perù.

Con la caduta dell'Impero incaico e la conquista di Francisco Pizarro, inizia una nuova era per il Perù. Le arti fioriscono, come per esempio l'architettura con la costruzione di case, palazzi, chiese e conventi dove le opere d'arte sono numerose, specialmente grazie al mecenatismo dei quattro ordini religiosi: Domenicani, Francescani, Agostiniani, Mercedari e, a cominciare dal secolo XVIII, dei Gesuiti.

Nell'artigianato peruviano risaltano l'oreficeria, l'arte figurativa, i tessuti colorati e la ceramica.

Il mondo Andino nell'epoca degli Incas ha avuto una grande impulso dal carattere rituale. Già nell'epoca pre-inca, i lavori agricoli erano vincolati alla danza, musica e altri ritmi per invocare alle divinità. Ancora oggi si svolgono molti eventi a carattere rituale e folcloristico.

Erede di culture millenarie e di una ricca tradizione coloniale, il Perù è un luogo che ospita una delle maggiori biodiversità del pianeta: un vero crogiolo di differenti culture in pacifica convivenza.

Nelle zone rurali del Perù l'abito è un importante elemento distintivo, frutto del sincretismo degli elementi preispanici con l'abbigliamento europeo che fu importato durante il periodo della colonia. Il tradizionale anacu inca fu trasformato dalle donne nelle famose "polleras" (gonne). Secondo la regione, una gonna nera si abbina a una fascia di diversi colori, ornata con fiori della sierra di Piura o la Ilclla di lana colorata a Chiclayo.