Dalibor Kastratovic/Shutterstock
Definita la "Capitale del Barocco", Noto è meta ogni anno di migliaia di turisti per il suo spettacolare centro storico, tutelato dal 2002 dall'Unesco. Rasa al suolo dal terremoto del 1693, fu ricostruita secondo un progetto e un assetto urbanistico omogeneo e regolare, con una struttura reticolare perfetta, con strade parallele, piazze suggestive e importanti scalinate, elemento fondamentale di raccordo fra piani posti a diverse altezze. A rendere unico lo scenario, contribuì non solo la grande abilità degli artigiani che si misero al lavoro ma anche il particolare tipo di pietra che venne impiegato: si tratta di tufo arenario, un particolare tipo di roccia tenera, lavorabile, che al contatto con la luce solare acquista un colore d'orato, simile al miele