É stata prorogata al prossimo 30 giugno la chiusura della mostra Warhol&Friends. New York negli anni ’80. Ancora per qualche giorno a Palazzo Albergati sarà possibile visitare la rassegna dedicata agli anni Ottanta dell'arte, decennio di ‘confine’ che ha segnato il passaggio alla New York contemporanea, rappresentato da artisti controcorrente e visionari come Andy Warhol, Jean-Michel Basquiat, Francesco Clemente, Keith Haring, Julian Schnabel, Jeff Koons.
PERCHE' ANDARE
Curata da Luca Beatrice la mostra presenta 150 opere che raccontano il fermento irripetibile di un decennio che ha visto combinarsi arte, musica, cinema e letteratura. Letti troppo spesso come il decennio del disincanto e della superficialità, gli anni ‘80 avevano un loro modo di fare politica in un’esplosione di colori e figure dove l’arte non è solo esperienza visiva. In mostra sarà così possibile ammirare, oltre alle celebri opere di Warhol, Haring con Untitled (1983), Schnabel con Dunciad (Trances of Bouboul) del 1983, Koons con Art Magazine Ads (1989), Basquiat con Untitled (1983) e Bertoglio con Grace Jones e Madonna (1983), solo per citarne alcuni.
DA NON PERDERE
Andy Warhol che dopo essere stato vittima nel 1968 di un terribile attentato, torna al centro della vita artistica e sociale di New York proprio nei primi anni '80, è presente in mostra con 36 opere e 38 polaroid. Sono proprio di questo periodo alcuni tra i suoi cicli più interessanti come Shoes, Hammer & Sickle, Camouflage, Lenin, Joseph Beuys, Vesuvius, Knives. Tra pubblicità, commercio, beni di consumo, Duty Free e Levi’s Jeans, Warhol guarda ancor di più al modo della comunicazione e dei media, avvicinandosi così alla nuova generazione di giovani artisti. L'artista rese, infatti, icone i personaggi dello star system e i simboli del consumismo: Liza Minelli, Marilyn Monroe e Mao accanto a Campbell’s Soup, Brillo Boxes e il Dollaro, tutte presenti in mostra a Bologna.
Warhol&Friends. New York negli anni ‘80
Fino al 30 giugno 2019
Luogo: Palazzo Albergati, Bologna
Info: 051 030141
Sito: www.palazzoalbergati.com
