S'intitola Metlicovitz. L’arte del desiderio. Manifesti di un pioniere della pubblicità la retrospettiva che il Museo Nazionale Collezione Salce di Treviso dedica fino al prossimo 13 ottobre, a Leopoldo Metlicovitz, uno dei maestri assoluti del cartellonismo italiano. L'esposizione trevigiana fa seguito a quella che Trieste, città natale dell’artista, gli ha dedicato nel centocinquantenario della sua nascita al Museo Revoltella e al Civico Museo Teatrale “Carlo Schmidl”. L'iniziativa riprende tutti i capolavori fondamentali dell'artista ma si sofferma sul suo rapporto con la Casa Ricordi esplorando anche aspetti diversi e poco noti della sua amplissima produzione grafica, dai calendari alle piccole locandine.
PERCHE' ANDARE
Il percorso espositivo curato daValeria Arena, Daniele Ferrara, Mariachiara Mazzariol, Roberta Rizzato, mette in scena molti dei manifesti più rappresentativi, dedicati a prodotti commerciali e industriali, ma anche a grandi eventi come l’Esposizione internazionale di Milano del 1906, a famose opere liriche, da Madama Butterfly a Turandot. Nella ricca “Linea del Tempo” che accompagna la mostra, si ricorda che Metlicovitz, dopo un apprendistato tra Trieste ed Udine, nel 1888 approdò a Milano. E lì fu proprio grazie all’intuito di Giulio Ricordi che Metlicovitz poté esplicare tutte le proprie potenzialità espressive, non solo come grande esperto dell’arte cromolitografica, ma pure come disegnatore e inventore di quegli “avvisi figurati” che segnarono anche in Italia la nascita dell’arte del cartellonismo in sintonia con quanto il “modernismo” internazionale andava proponendo nelle arti applicate sotto i vari nomi di Jugendstil, Modern Style, Art Nouveau, Liberty.
DA NON PERDERE
La mostra dedica un approfondimento al tema del paesaggio, per nulla scontato in un artista che era maestro della figura e della teatralizzazione e di cui, invece, si mostra attentissimo lettore. In esposizione sono presenti anche i manifesti turistici o dedicati a prodotti per l’agricoltura, che mettono in piena evidenza il paesaggio, così come i manifesti che promuovono l’uso dell’automobile per i quali l’ambiente funge da sfondo.
METLICOVITZ. L’arte del desiderio. Manifesti di un pioniere della pubblicità
Fina 13 Ottobre 2019
Luogo: Treviso, Museo Nazionale Collezione Salce
Info: www.collezionesalce.beniculturali.it