Le Scuderie del Quirinale celebrano Pablo Picasso con una grande mostra che si inserisce nel progetto Picasso Méditérranée del Musée National Picasso di Parigi. Si tratta della mostra PICASSO. Tra Cubismo e Classicismo: 1915-1925 che apre oggi i battenti al pubblico e racconta un decennio di carriera dell’artista a seguito del suo viaggio in Italia. Ricordiamo infatti che a 36 anni Picasso arriva per la prima volta in Italia assieme a Jean Cocteau e Igor Stravinsky al seguito della compagnia dei Balletti Russi di Sergej Djaghilev. Ed è proprio a Roma, mentre preparava i costumi e le scene per i Ballets Russes che l’artista avrebbe conosciuto e si sarebbe innamorato di Olga Kochlova, prima ballerina della compagnia.
PERCHE' ANDARE
Curata da Olivier Berggruen, in collaborazione con Anunciata von Liechtenstein la mostra vuole approfondire con oltre 100 opere la produzione dell’artista immediatamente successiva all’esperienza italiana, documentando l’impatto a lungo termine di questo viaggio sulla sua formazione: dalle suggestioni neoclassiche ispirate alla scultura antica, al Rinascimento romano, fino alla scoperta della pittura parietale di Pompei. La rasegna si sofferma in particolare sul metodo del “pastiche”, analizzando le modalità e le procedure tramite le quali Picasso lo utilizzò come strumento al servizio del modernismo, in un percorso dal realismo all’astrazione tra i più originali e straordinari della storia dell’arte moderna. In mostra anche gli esperimenti condotti da Picasso con diversi stili e generi: dal gioco delle superfici decorative nei collage, eseguiti durante la prima guerra mondiale, al realismo stilizzato degli “anni Diaghilev”, dalla natura morta al ritratto.
DA NON PERDERE
Tra le opere del perscorso espositivo segnaliamo il “Ritratto di Olga in poltrona”, ma anche il celebre ritratto del figlio “Paul vestito da Arlecchino” e “L’italiana”. E poi ancora la natura morta “Chitarra, bottiglia, frutta, piatto e bicchiere su tavola”, “Il Flauto di Pan” e “Due donne che corrono sulla spiaggia”. Ricordiamo che a Palazzo Barberini, nel grandioso salone affrescato da Pietro da Cortona, verrà esposto, per la prima volta nella Capitale, il sipario realizzato per il balletto “Parade” della compagnia di Djaghilev, un'immensa tela dipinta lunga 17 metri e alta 11. L’architettura di Bernini sarà la cornice per un emozionante dialogo tra l’opera di Picasso e il grande affresco barocco.
PICASSO. Tra Cubismo e Classicismo: 1915-1925
Dal 22 settembre al 21 gennaio 2018
Luogo: Scuderie del Quirinale, Roma
Info: 06 81100256
Sito: www.scuderiequirinale.it