S'intitola “La forma dell’ideologia. Praga: 1948-1989” la mostra in programma fino al 28 luglio al Palazzo del Governatore di Parma e dedicata all'arte cecoslovacca L'iniziativa promossa dalla Fondazione Eleutheria, dalla Collezione Ferrarini-Nicoli e dal Comune di Parma coinvolge il visitatore in un percorso temporale che dagli anni ’20 agli anni ’80 approfondisce l’atmosfera culturale altamente influenzata dalle vicende storico-politiche nel contesto della città di Praga e più in generale nella nazione cecoslovacca, che portò a una particolarissima produzione artistica, parte della quale fu dirottata verso un potente concetto di “realismo”.
PERCHE' ANDARE
Curato da Gloria Bianchino, Francesco Augusto e Ottaviano Maria Razetto il percorso espositivo presenta più di 200 opere tra dipinti, disegni, acquerelli, lavori di grafica e di stampa, fotografie, oggetti di design, proiezioni cinematografiche. Dalla pittura alla scultura, dalla fotografia al cinema finanche al design, l’arte di quel periodo è declinata nelle sue variegate sfaccettature sottolineando, l’impatto che ebbe lo “stato di regime”, dal ’48 in poi, sulla cultura locale. Le opere presenti in mostra sono tutte datate dagli anni ’20 del Novecento fino al 1989 per un excursus di quasi 70 anni di produzione artistica cecoslovacca.
DA NON PERDERE
La mostra si presenta come la più grande e rilevante esposizione d’arte cecoslovacca in Italia. Tra gli artisti presenti in esposizione segnaliamo Josef Štolovský (1879-1936), Josef Brož (1904-1980), Adolf Žábranský (1909-1981), Jaromír Scho? (1912-1987), Sauro Ballardini (1925-2010) ed Alena ?ermáková (1926-2009). Ricordiamo che al catalogo della mostra hanno collaborato importanti critici d’arte come Vittorio Sgarbi e Gloria Bianchino.
LA FORMA DELL’IDEOLOGIA. Praga: 1948-1989
Fino al 28 luglio 2019
Luogo: Parma, Palazzo del Governatore
Info: 0521 218035
Sito: www.comune.parma.it