Inaugura oggi presso il Museo della Figurina di Modena, un'interessante mostra che rende omaggio al genio eclettico di Elio Fiorucci. Si tratta di POP THERAPY. Lo spirito rivoluzionario delle figurine Fiorucci che curata da Diana Baldon e Francesca Fontana, indaga il ‘fenomeno Fiorucci’ attraverso 200 figurine che compongono l’album Fiorucci Stickers, pubblicato nel 1984 dalle Edizioni Panini e riassume l’immagine grafica della casa di moda milanese conosciuta in tutto il mondo. Ricordiamo che all’epoca della pubblicazione, le figurine erano considerate veri e propri oggetti di design, utilizzabili per decorare diari, motorini, ante di armadi, uno dei tanti linguaggi espressivi con cui si esprimeva la cosiddetta ‘Fioruccimania’. Una vera e propria opera in stile Fiorucci che ebbe uno straordinario successo, con oltre 25 milioni di bustine vendute.
PERCHE' ANDARE
Il percorso espositivo, articolato in sezioni, ricalca la divisione tematica dell’album. “Fiorucci Story” propone alcune delle immagini più iconiche del marchio, dai celebri candidi angioletti elaborati dal grafico Italo Lupi nel 1970, alle sfrontate e provocanti campagne pubblicitarie incentrate sulla nudità del corpo femminile concepita da Oliviero Toscani e Augusto Vignali. “Electron” rivela dischi volanti, circuiti, robot, videogames che sembrano fuoriusciti dal canale televisivo MTV. La sezione “Pin Up” propone gli stereotipi di donne sensuali e ammiccanti “made in USA”, mentre “Dance” è un compendio della storia del ballo. La sezione “Romance” è incentrata sull’amore e la passione, con citazioni di vecchi film e fumetti rivisitati in chiave pop. Infine “Swim” celebra la vita in spiaggia e i costumi da bagno. La mostra si conclude con una sezione dedicata ai negozi Fiorucci, la cui realizzazione era affidata a importanti architetti e designer come Amalia Del Ponte, Ettore Sottsass, Michele De Lucchi, Franco Marabelli e Andrea Branzi.
DA NON PERDERE
La rassegna è arricchita da una selezione di oggetti quali abiti, accessori, scatole in latta e riviste d'epoca concessi in prestito da collezionisti privati. Completa il percorso, l’installazione di Ludovica Gioscia le cui opere risultano fortemente influenzate dalla cultura e dalla società degli anni ’80. Il titolo dell’installazione It's Everything I've Always Wanted, All Plastic è una citazione di Andy Warhol in riferimento al negozio Fiorucci di New York.
POP THERAPY. Lo spirito rivoluzionario delle figurine Fiorucci
Dal 9 marzo al 25 agosto 2019
Luogo: Modena, Museo della Figurina, Palazzo Santa Margherita
Info: 059 2032919
Sito: www.fmav.org