L'ironia di Dimitrijevic in mostra a Torino

Fino al prossimo 24 luglio la GAM - Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea di Torino dedica una mostra personale a Braco Dimitrijevic, l'artista nato a Sarajevo nel 1948 che vive e lavora a Parigi. La mostra curata da Danilo Eccher fornisce uno sguardo critico sulla ricerca dell'artista che si inserisce attraverso gli anni nel dibattito culturale internazionale ed e? tangenziale a una molteplicità di movimenti, dall’arte concettuale all’arte pubblica, a quella installativa, ricercando un dialogo diretto con lo spettatore e lasciando aperte questioni e interrogativi intorno non solo alla realtà artistica ma anche etica e storica.
 
Perché andare
Il percorso espositivo ripercorre le fasi principali della sua carriera artistica, iniziata nel 1969 con Accidental Sculpture, Painting by Krešimir Klika e Sculpture by Tihomir Simcic, tre opere apparentemente “accidentali” (un cartoncino di latte schiacciato e un mucchietto di gesso sparso sull’asfalto da due ignari automobilisti e un’impronta lasciata da un pensionato nell’aprire una porta) ma provocate dallo stesso Dimitrijevic?, che chiese agli sconosciuti di firmare i lavori, trasformando un gesto involontario in opera d’arte, e affidando a persone comuni il ruolo di artista. Queste prime azioni performative gettarono le fondamenta del suo pensiero, che oggi si può identificare come un’anticipazione dell’arte relazionale. Per tutta la durata della sua carriera artistica, Dimitrijevic? affronta il rapporto tra casualità e creatività, realizzando grandi installazioni, fotografie, video, dipinti, azioni performative e sculture che mettono in discussione e quasi dissacrano l’idea stessa di opera d’arte e il concetto di artista.

Da non perdere
Fra i lavori dell'artista in mostra segnaliamo i Casual Passers-by (Passanti incontrati casualmente) nati fra la fine degli anni Sessanta e i primi anni Settanta che aprono il percorso espositivo. Si tratta di gigantografie e sculture di persone sconosciute che in origine l’artista colloca in sedi prestigiose come le facciate dei palazzi o il centro delle piazze, rovesciando l’uso degli strumenti di informazione pubblica come i cartelloni pubblicitari. In mostra anche la serie dal titolo Tryptychos Post Historicus che incorporano al loro interno altre opere ottenute in prestito da collezioni museali quali la Tate Gallery, il Louvre, il Muse?e d’Orsay, il Centre Pompidou e il Solomon R. Guggenheim Museum. Capolavori della storia dell’arte sono accostati a strumenti musicali, oggetti di utilizzo quotidiano ed elementi organici come frutta e verdura.

BRACO DIMITRIJEVIC
Fino al 24 luglio 2016    
Luogo: GAM, Torino
Info: 011 4429518
Sito: www.gamtorino.it

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